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    Apparecchio Invisibile: lo studio dentistico di Avellino informa ...

    L?apparecchio invisibile risulta essere una delle grandi novità dell?Odontoiatria moderna, in grado di risolvere in modo agevole diversi problemi dentali come le malocclusioni. Tali patologie infatti non intaccano solo l?aspetto estetico del paziente, ma vanno a compromettere tutta una serie di funzioni organiche di grande importanza, come la respirazione, la masticazione, la digestione e la fonazione. Ma in cosa consiste questo miracoloso apparecchio? Vediamolo insieme al dentista Avellino. Innanzitutto si differenzia totalmente dai precedenti apparecchi tradizionali: non presenta infatti elementi metallici da inserire all?interno del cavo orale. Si compone invece di piccole mascherine in plastica trasparente, molto simili alle dentiere usate dai pugili durante gli incontri di boxe. Il procedimento necessario alla loro costruzione è molto più semplice di quello che si possa pensare. Il medico innanzitutto si avvale dell?assistenza di moderni software in grado di ricreare virtualmente l?impronta dentale del paziente. Tale scansione laser viene poi posta in piano orizzontale, in modo da permettere al professionista di monitorare attentamente la situazione ed agire nel modo corretto. Successivamente vengono realizzati dei modelli in resina su cui si modelleranno le mascherine in plastica. Il loro numero varia a seconda del caso clinico riscontrato, in linea di massima ne viene realizzata una per ogni fase della cura. Il paziente dovrà sostituire la mascherina precedente con quella successiva una volta ogni due settimane circa. L?azione elastica di ogni mascherina e la spinta che imprimono agli elementi dentali, sono in grado di ricreare l?allineamento naturale e corretto delle arcate. Nei primi giorni di cura il paziente potrebbe avvertire una leggera sensibilità dei denti, che terminerà comunque dopo pochi giorni, una volta abituatisi alla pressione delle mascherine. La durata del trattamento dipende dal caso singolo, ma all?incirca i risultati sperati vengono raggiunti massimo dopo circa 15 mesi di cura. I vantaggi sono lampanti: innanzitutto il medico, supportato dai software, può pianificare preventivamente tutte le fasi della cura; inoltre il paziente trae indubbio giovamento dall?applicazione di un apparecchio di scarsa invasività estetica ma di incredibile efficacia.

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