• User Newbie

    aiuto per aprire il regime dei minimi

    Ciao a tutti,

    Ho un problemuccio,

    Sono residente all'estero (in spagna) ma di fatto vivo e lavoro (e quindi percepisco reddito) in Italia.
    (sono italiano)

    L'azienda dove lavoro mi continua a dire di aprire la p.iva con il regime dei minimi(come lavoratore autonomo/parasubordinato) per poter lavorare (adesso sono in ritenuta d'acconto).

    Ho visto che per aprire il forfettone uno dei requisiti è di essere residenti e io fine all'inizio del 2012 non posso richiamare la residenza in italia.

    Ma se non supero i 30.000 lordi cosa posso fare? aprire il regime ordinario ho visto che l'aliquota è molto piu alta,c'è l'irap,ecc.

    L'azienda mi ha detto che eventualmente (gli ho spiegato questo problema) potrebbe farmi il il co co pro fino allla fine dell'anno mettendo sul contratto un domicilio fiscale italiano (x me no problem) ma vado a guadagnare MOLTO di meno rispetto al netto che prendo in ritenuta.
    In ritenuta prendo 9,50 euro lordi all'ora(7,60 netti) e con il progetto vogliono pagarmi 6,00 euro netti (perchè dicono che costa di piú per loro per i 2/3 dei contributi), voglio tirare fino a 6,50 netti se ci riesco vediamo....

    Se riesco aprire una partita iva (a regime ordinario o normale) per prendere 7 /7,50 nette all'ora quanto dovrei fatturare lordo all'ora?(togliendo imposte,contributi, e il costo di un commercialista onesto)

    Mille Grazie


  • User Newbie

    @wertz said:

    Se riesco aprire una partita iva (a regime ordinario o normale) per prendere 7 /7,50 nette all'ora quanto dovrei fatturare lordo all'ora?(togliendo imposte,contributi, e il costo di un commercialista onesto)

    Essendo solo una fattura al mese sarei orientato a pagare 60/65 euro al mese al commercialista (compreso modello unico annuale) se ce ne fosse uno (a Milano) che mi puó aiutare x questa storia mi affido a lui.

    E' urgente

    Grazie


  • Super User

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