• User Newbie

    conflitto tra lavoro dipendente e P.iva?

    Buongiorno a tutti.
    approdo al forum cercando informazioni in merito alla possibilità di svolgere alcune attività di consulenza pur essendo dipendente di un'azienda privata.
    mio marito, assunto come responsabile dell'ITC di un'azienda settore commercio, ha ricevuto diverse offerte di collaborazione per l'implementazione di piccole reti aziendali e per la realizzazione di siti web.
    ora, stante il fatto che queste collaborazioni supererebbero i 5000? annui, ci stiamo chiedendo

    • se è possibile svolgere queste attività di consulenza pur mantenendo il lavoro dipendente (i tempi non sarebbero un problema)
    • quale forma fiscale/contributiva converrebbe

    Grazie,
    Laba


  • User Attivo

    Si è possibile aprire una partita iva ed essere dipendenti salvo che il contratto di lavoro sottoscritto non le neghi questa possibilità. Trattandosi però, se ho capito bene, dello stesso tipo di lavoro per il quale ha un lavoro dipendente a non mettersi in contrasto con il datore di lavoro. Non è comunque il livello di reddito ma la mancanza della caratteristica dell'occasionalità che fa sorgere la necessità di aprire la partita iva. Sicuramente nel vostro caso opterei, se ci sono le condizioni, per uno dei regimi agevolati, minimi o forfettino. Per scegliere quale sia il più conveniente però si dovrebbe valutare con maggiori informazioni la situazione particolare di suo marito. Saluti


  • Super User

    Oltre a quanto anticipato, aggiungo che, se non vi sono conflitti tra il lavoro dipendente e quello autonomo, ai fini contributivi, occerrà iscriversi alla gestione separata inps, potendo usufruire dell'aliquota ridotta poichè già versa contributi come dipendente.