- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- GT Fetish Cafè
- Funzionamento alla base dei computer
-
Funzionamento alla base dei computer
ciao, amici, sono un giovane programmatore PHP,
Mi ha sempre incuriosito il funzionamento dei PC a bassisimo livello, nel senso il funzionamento materiale dietro ai comandi, appunto che ogni linguaggio di programmazione è convertito in serie di bit,, e presumo che ogni beat cioè ogni "0" o "1" siano diversi per non so, lunghezza di segnale elettrico, o frequenza, ma una volta inviati i messaggi al processore, come fa lui a interpretare il segnale?, che poi il segnale va interpretato anche in base al programma in esecuzione, boo.. e di fondamentale importanza per me riuscirlo a capire,
vi ringrazio tanto in anticipo
-
Ciao Boes.
Provando a rivangare tra i miei ricordi di Elettronica, posso dirti che ciò che comunemente chiamiamo gli "1" e gli "0" sono dei segnali elettrici di diversa tensione che si propagano lungo cavi e collegamenti di materiale conduttore (ad es., rame).
Il valore di tensione dello "0" e il valore di tensione dell' "1" sono tra loro diversi, ma in linea di principio tutti gli "0" e tutti gli "1" dovrebbero avere lo stesso valore di tensione, così definito:
"0" = 0,8 Volt
"1" = 2,2 Volt
Si ha dunque un segnale "alto" in corrispondenza del valore 1 e uno "basso" in corrispondenza del valore 0; questo almeno nella cosiddetta "logica positiva", che assegna il valore alto di tensione allo stato attivo, cioè all'1. In "logica negativa" è il valore 0 a corrispondere alla tensione più alta.
Le stesse soglie di tensione (0,8 e 2,2) possono mutare – anche se devono sempre garantire una differenza di tensione sufficiente a impedire che una macchina possa interpretare come "1" quello che in realtà è uno "0", e viceversa.
Il processore dunque che "legge" il segnale elettrico non si trova davanti a un profilo frastagliato di picchi e valli ad altezze tutte diverse, quanto piuttosto a qualcosa del genere:
-------------------------______-----
e dunque ciò che conta è la sequenza, cioè l'ordine in cui i livelli alti e quelli bassi si succedono nel tempo.
La chiave di volta di tutto è come sempre la Matematica (e la Fisica che permette di dare un significato a formule e numeri): si prende una serie di concetti, operazioni e istruzioni che noi possiamo esprimere a parole e per iscritto e le si codifica in una specifica sequenza di 1 e 0 che la macchina legge e in funzione della quale "risponde", eseguendo operazioni e offrendo risposte a chi ha inserito quelle istruzioni.
Il discorso è molto semplificato – e cedo volentieri la parola agli esperti per chiarimenti – ma più o meno funziona così: un computer non è altro che un complicato labirinto di cavi e collegamenti in cui fluiscono le sequenze di impulsi di tensione che trasportano da un luogo all'altro le informazioni codificate, generando le reazioni della macchina e permettendone l'interazione con gli esseri umani.