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Immobile ereditato da papà con dich. successione
Buonasera, espongo il mio problema:
A fine 2009 è deceduto mio suocero, comproprietario con mia suocera dell'unico bene immobile posseduto e come loro prima ed unica abitazione. Nel giugno scorso mia moglie, con la mamma , hanno effettuato la dichiarazione della successione ed a seguito di cio' mia moglie è diventata proprietaria del 25% e mia suocera del 75% (50% già sua e 25% a seguito successione).
Ora, nel 730 di mia moglie dobbiamo denunciare qualcosa di questo 25% ereditato? Premetto che l'immobile oggetto della successione è sempre abitato dalla suocera.
Grazie
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salvo che sia costituito usufrutto a favore della madre. Nel qual caso lo dichiara solo l'usufruttuario
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Se ho ben capito tua suocera abitava con tuo suocero nella casa oggetto di successione, esatto?
In questa specifica circostanza il coniuge superstite gode del "diritto di abitazione" così come stabilito dall'art. 540 del c.c.Sulla denuncia dei redditi di tua moglie non dovrà essere indicato assolutamente nulla, tua suocera indicherà e pagherà (o non pagherà a seconda dei casi) come se l'immobile fosse completamente di sua proprietà (pur non essendolo). Nel momento in cui tua suocera dovesse trasferirsi altrove l'immobile dovrà cominciare ad esser denunciato (pagandoci le eventuali imposte) anche da tua moglie.
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@Bufala said:
Se ho ben capito tua suocera abitava con tuo suocero nella casa oggetto di successione, esatto?
In questa specifica circostanza il coniuge superstite gode del "diritto di abitazione" così come stabilito dall'art. 540 del c.c.Sulla denuncia dei redditi di tua moglie non dovrà essere indicato assolutamente nulla, tua suocera indicherà e pagherà (o non pagherà a seconda dei casi) come se l'immobile fosse completamente di sua proprietà (pur non essendolo). Nel momento in cui tua suocera dovesse trasferirsi altrove l'immobile dovrà cominciare ad esser denunciato (pagandoci le eventuali imposte) anche da tua moglie.
Si, mia suocera abitava con mio suocero nella casa oggetto di successione.
Eh!Eh! Adesso ho due versioni contrastanti: Dato che le sanzioni sono pesanti, mi potete confortare fornendomi la soluzione piu' esatta?
Scusate e grazie
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@criceto said:
Diritto di abitazione
Esattamente come per il diritto di uso, il diritto di abitazione differisce da quello di usufrutto in termini quantitativi: invero, è il più "limitato" dei tre diritti reali di godimento.
L'oggetto del diritto di abitazione, infatti, è necessariamente una casa che può essere abitata, dal titolare del diritto,** limitatamente** ai suoi bisogni e a quelli della sua famiglia.
Anche il diritto di abitazione, come il diritto di uso, è personale: il titolare di tale diritto deve goderne personalmente e direttamente.
Generalmente, il diritto di abitazione viene riconosciuto, sulla casa coniugale, al coniuge cui vengono affidati i figli in sede di separazione o divorzio.
Un'ulteriore ipotesi in cui si riconosce il diritto di abitazione sulla casa coniugale è quella in cui un uno dei coniugi muore: il coniuge superstite, infatti, acquista il diritto di abitare la residenza coniugale al momento dell'apertura della successione e questo diritto dura finché egli rimane in vita.
(non è farina del mio sacco, lo riconosco ... ho fatto un plagio)Quindi, mia moglie deve denunciarlo nel 730 o no?
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Allora, nel dubbio ho chiesto ed ottenuto un appuntamento con l'ufficio delle entrate.
Nel caso che ho citato , la mamma dichiarerà nel 730 il 100% di proprietà in quanto ha il diritto di abitazione mentre la figlia non dichiarerà nulla.
Questo per chiarire la questione a chi avesse un problema analogo
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Grazie,
ma la situazione era piuttosto facile, dopo una successione ci si trova spesso nella situazione di :
usufrutto (come ti avevo detto io) e diritto abitazione ( come aveva ribadito Bufala ) per cui chi dichiara l'immobile è il coniuge del decuius.
L'importante è che tu abbia risolto ciao