• User Newbie

    Questioni di eredità

    Buonasera a tutti,

    cercherò di esporre il mio problema nella maniera più chiara possibile.

    Mia nonna ha una casa di proprietà; una parte di quest'ultima era indipendente e fino a 8 anni fa veniva regolarmente affittata ai turisti in estate. Premetto che mia nonna è vedova ed ha 3 figli, 2 femmine ed un maschio. Circa 8 anni fa appunto, mio cugino ha chiesto in prestito questa "parte" di casa per poterla utilizzare come ufficio, adducendo che entro 6 mesi massimo un anno avrebbe traslocato in altro edificio. Gli fu accordato il permesso da mia mamma e mio zio e chiaramente sua mamma. Durante questi anni nessuno ha mai richiesto questa parte di casa e nessuno ha mai obiettato al fatto che restasse li, nonstante non avesse mantenuto gli accordi iniziali (andare via dopo un anno). Circa 2 anni fa è venuta a mancare mia zia, sua mamma. Quindi lui ha ricevuto in eredità, assieme a sua sorella e suo padre la percentuale che spettava a sua mamma (mia zia).
    Oggi io ho necessità di quella parte di casa per poterla utilizzare come ufficio, ed ho ricevuto il benestare da parte di mia mamma e di mio zio. Quando sono andato per richiedergli la casa, informandolo tra l'altro dell'assenso di mio zio e ovviamente di mia mamma, lui mi ha negato il permesso ad entrare dicendomi di avere la sua roba e di avere di diritto quella parte di casa e che, eventualmente, mi sarei dovuto far dare una stanza dentro casa di mia nonna. E tra l'altro mi ha informato che saremmo dovuti andare davanti ad un giudice. Sottolineo che le percentuali maggiori sono ovviamente di mia mamma e di mio zio poichè lui le ha divise con sua sorella e suo padre.

    Ora vi chiedo è legittimo tutto ciò? E se non fosse così quali sarebbero le azioni da intraprendere?

    Grazie a tutti.