Chiarimento su alcuni punti

[scheggia]

Chiarimento su alcuni punti

Salve, vorrei sapere alcune cose:
1)chi apre un blog quando dovrà registrarlo come testata giornalistica per non andare contro la legge?
2) per diventare pubblicisti è necessario scrivere necessariamente per conto di terzi o esiste altro modo per diventarlo indipendetemente da terzi?
3) un giornale, cartaceo o web, può intestarselo un giornalista proferssionista e anche un pubblicista? Chi non ha titoli non può registarlo?
4) una laurea di primo livello in lettere o scienze della comunicazione è vero che equivale a NON dover fare la gavetta per diventare pubblicista? Se no che vantaggi da???
5)quanto dovrebbe essere pagato un articolo di 300 parole?

Spero che qualcuno mi chiarirà questi dubbi!Grazie anticipatamente.

[apvari]

Per poter aprire un blog non è affatto necessario registrarlo come testata giornalistica. La gran parte dei blog e/o dei siti non sono registrate come testate giornalistiche, anche perché per potersi registrare come testata giornalistica è necessario che vi sia un giornalista, anche pubblicista, che sia direttore.

In genere tutti questi blog e/o siti inseriscono una dichiarazione del tipo "Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001" nelle loro note legali.

Per diventare giornalisti pubblicisti credo sia necessario scrivere per conto terzi e credo che sia anche necessario essere pagati per gli articoli scritti (se non ricordo male la collaborazione gratuita non dovrebbe essere considerata valida).

Un giornale, web o cartaceo, deve avere un direttore. Il direttore può essere un giornalista professionista o un pubblicista.

Per quanto riguarda il costo di un articolo qui puoi trovare maggiori informazioni.