• User Newbie

    Agevolazioni ICI ed IRPEF, variazione di residenza

    Gentilissimi?.
    ho un problema che da qualche tempo mi assilla e brevemente cerco di esporlo:
    ho un alloggio in proprietà, che fino alla fine dell?anno scorso era in uso gratuito a mia madre, mancata nel mese di Ottobre 2009, per il quale usufruivo delle detrazioni ICI ed IRPEF come prima casa, con bollette di luce e gas a me intestate.
    Quest?alloggio è situato in un condominio dirimpetto ad altro alloggio, di proprietà di mia moglie, con cui convivo e nel quale ho la residenza.
    Ad oggi non ho ancora fatto alcuna comunicazione di variazione, né ai fini ICI, né per quanto riguarda l?IRPEF, salvo richiedere l?intestazione ed il pagamento della TARSU da 01/01/2011, che era stata sospesa in quanto a nome di mia madre.

    Ciò che gentilmente Vi chiedo è:

    • Ho ancora diritto, stante l?attuale situazione, alle detrazioni ICI ed IRPEF come prima casa?
    • In caso negativo, se chiedessi il cambio di residenza (l?unica cosa a variare sarebbe il Numero di Unità Immobiliare), potrei avere nuovamente diritto alle detrazioni ICI ed IRPEF come prima casa?
    • Nell?eventualità vi prendessi la residenza ed intendessi affittare l?alloggio ammobiliato ad altri, per brevi o brevissimi periodi, potrebbero insorgere problemi di vario genere?
    • Sempre nel caso in cui variassi la mia residenza anagrafica, dovrei anche necessariamente modificare lo stato di famiglia?
      Un ringraziamento a chiunque sappia darmi un consiglio in merito ed un cordiale saluto a tutti.

  • User

    Buongiorno,
    puoi continuare a beneficiare della detrazione irpef in quanto se ne ha diritto per un solo immobile (l'altro a quanto ho capito è intestato interamente a tua moglie). Per le detrazioni ici devi verificare se il comune nelle delibere ici (consultabili anche su internet) prevede l'aliquota agevolata e le detrazioni anche nel caso della dimora che puoi dimostrare avendo le utenze a tuo nome (avendo tu residenza con tua moglie).
    Saluti


  • User Newbie

    Grazie del consiglio.
    seguendo il tuo suggerimento, ho peraltro trovato su internet una recente sentenza della Corte di Cassazione che sembra faccia proprio al caso mio (n. 12269/10 del 19/05/2010)
    Saluti.


  • User Attivo

    Le agevolazioni spettano sol nel caso di dimora abituale (di norma coincide con la residenza ma non sempre è così), quindi nel caso in cui tu non abiti realmente l'immobile di tua proprietà non hai (avresti) diritto ad alcun beneficio.

    Nel caso specifico dell'ICI (ipotizzando che tu decida di dichiarare il falso esentandoti dal pagamento) nei periodi affittati saresti comunque tenuto al pagamento dell'imposta e alla presentazione della dichiarazione ici indicando tutti i periodi esenti e non esenti.


  • User Attivo

    Ah la 12269 della Cassazione non c'azzecca nulla col tuo caso.


  • User Newbie

    Certo hai perfettamente ragione, mi sono espresso male.
    Intendevo dire che, stante la situazione attuale, considerando che già sono intestatario delle bollette di luce e gas, posso mantenere la dimora abituale nell'alloggio di mia proprietà, abitandolo realmente, senza dover effettuare alcuna regolarizzazione formale.
    Ovvio che tutt'altro aspetto assumerebbe la questione se decidessi di non abitarlo più.
    Nel caso in cui decidessi poi di affittarlo, anche solo saltuariamente, credo non sia fattibile la soluzione prospettata della presentazione ICI con indicazione dei periodi esenti e non esenti, perché penso che verrebbe in ogni caso a mancare il requisito della dimora abituale.
    Ti ringrazio comunque per la precisazione, saluti.