• User Attivo

    36%-55% e gestione separata

    Sono iscritto alla gestione separata.
    Il 36%/55% delle ristrutturazioni si detrae solo dall'irpef?
    Se sono in credito si può usare la parte restante per pagare i contributi inps (come faccio adesso)?


  • User Attivo

    Buonasera kaisersoze
    Le spese di ristrutturazioni riguardano la dichiarazione dei redditi del contribuente e quindi incidono sull’imponibile soggetto a Irpef.
    Una volta calcolato sull’Unico il credito Irpef che ti spetta, scaturito dalle spese di ristrutturazione o altre spese detraibili o deducibili, puoi utilizzare questo credito per pagare i contributi Inps, L’ICI, l’Irap, ecc..
    Saluti


  • User Attivo

    Meglio!
    Il dubbio mi era venuto perchè avevo letto sul manualetto per le ristrutturazione del 2010 che se per esempio il 36% annuale era di 1200 euro e l'irpef era 1000 euro, 200 euro andavano persi.


  • User Attivo

    Hai letto bene, il funzionamento dei crediti IRPEF è proprio questo. 😉

    Hai diritto a riprendere fino a concorrenza di quanto dovresti, non un solo centesimo in più (salvo casi particolari che non credo riguardino la tua specifica situazione, tanto per dire almeno 4 figli, crediti da anni precedenti e altri casi particolari)


  • User Attivo

    Ma quindi non ho capito... Posso o non posso utilizzare questo credito residuo per pagare i contributi Inps, L?ICI, l?Irap, ecc...?


  • Moderatore

    Il credito derivante da detrazione 36 o 55%, si recupera nel limite dell'IRPEF dovuta nell'anno. L'eventuale eccedenza è persa.


  • User Attivo

    Non metto in discussione la risposta...
    Non riesco a capire però perchè se sono in credito irpef per esempio per l'auto o per le medicine, nell'F24 vado in compensazione e ci posso pagare i contributi inps mentre per il 36% no.


  • Moderatore

    Perché ha natura diversa dai crediti d'imposta.
    Questa è una detrazione nel limite dell'imposta dovuta e basta.


  • User Attivo

    Ah ok! Peccato! :gtsad:
    Ho dato un'occhiata alla mia dichiarazione dei redditi.
    Nel quadro RN c'è prima l'imposta lorda (RN5), poi tutte le detrazioni compreso 36 e 55 che si sommano tutte (RN22) e poi vengono detratte dall'imposta (RN 26).
    Siccome mi pagano le ritenute (RN33) e andrei a credito (RN43) cosa succede? Quando recupero il credito?


  • Super User

    E' possibile chiedere il rimborso del credito d'imposta direttamente tramite il Modello Unico (se osserva il quadro rx è prevista la possibilità di chiedere a rimborso il credito).
    Altrimenti è sempre possibile portare il credito a nuovo per eventuali compensazioni con altri debiti d'imposta (inps, iva, etc) tramite modello f24.


  • User Attivo

    Il credito che avrei puo' quindi essere detratto dalle tasse dell'anno dopo, quelle che si pagano a giugno? Giusto?


  • Super User

    Si, certamente.


  • User Attivo

    CERTO!

    Come già detto l'Irpef a credito puoi

    1. chiederla a rimborso

    2. riportarla completamente nella dichiarazione dei redditi dell'anno successivo, o riportarla in parte ed in parte compensarla con pagamenti in F24, oppure compensarla completamente in F24.

    Puoi scegliere come utilizzarlo, ma il risultato finale cmq non cambia, il credito che hai ti viene considerato. Ciao


  • User Attivo

    Buonasera kaisersoze
    Occorre distinguere le varie ipotesi facendo gli esempi.
    1 - Hai un debito irpef annuale risultante dalla dichiarazione dei redditi di € 10.000. Questo debito è scaturito da tutti i tuoi redditi sommati in UNICO al netto delle varie detrazioni e deduzioni (lavori di ristrutturazione, spese sanitarie, assicurazioni, contributi, erogazioni a onlus, ecc.).
    Hai pagato questo debito con versamenti (ritenute sullo stipendio, ritenute d’acconto subite, acconti pagati, ecc.) per un totale di € 12.000 e quindi in eccesso di € 2000.
    Puoi utilizzare questo credito per pagare le imposte, i contributi, l’Ici, ecc.
    2 - Alcune risposte successive volevano solo dirti che le spese deducibili e detraibili hanno valore sino a concorrenza del tuo reddito. Nel senso che non puoi avere una imposta negativa. Come es. al punto 1 se le tue spese dovessero generare un credito teorico di € 11000 puoi portare in deduzione solo spese fino ad azzerare l’Irpef e cioè, per esempio, fino a 10000. Si tratta di una cosa ovvia che scaturisce dalla compilazione UNICO. In questo caso, sempre con riferimento al punto 1, il tuo credito totale sarà di € 12000 (cioè tutta l’irpef da te pagata).
    3 – Per altra ipotesi e sempre con riferimento a questo caso 2 se non hai pagato (con ritenute, acconti, ecc.) alcuna IRPEF non ti spetta nessun credito, semplicemente perché non hai corrisposto nulla.
    4 – Nella tua domanda penso che tu volessi semplicemente sapere se il credito scaturito dal rigo N43 lo potevi utilizzare per pagare Contributi, Irap, Ici, addizionali, ecc.
    Come detto nella prima risposta puoi utilizzare il credito per pagare gli altri tuoi impegni tributari e contributivi.
    Spero di essere stato chiaro.
    Saluti


  • User Attivo

    Faccio un riepilogo che magari può essere utile per altri iscritti alla gestione separata.
    Ho un tot di imposta lorda (RN5).
    A questo detraggo la varia spese e ottengo il netto da pagare (RN 26 positivo). Posso detrarre fino al raggiungimento dello 0.
    A questo importo positivo o nullo tolgo la ritenute (RN33) che mi hanno pagato e ottengo un totale negativo (RN43).
    Con questo valore negativo ci posso pagare i contributi alla gestione separata, l'irpef e le varie tasse regionali e comunali.
    Anche l'iva trimestrale o è a parte?


  • User Attivo

    Buonasera kaisersoze
    Sì, è come dici. Il credito irpef può essere utilizzato anche per pagare il debito Iva.
    Le regole particolari valgono solo per il credito Iva utilizzato per pagare gli altri debiti tributari e contributivi.
    Saluti