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divisione quota bolletta
Buona sera a tutti!!
Avrei bisogno di una consulenza per sapere come comportarmi in una situazione abbastanza incresciosa. Sono una studentessa che vive in casa con altre 4 ragazze. Mi sono assentata per un lungo periodo e qualche giorno dopo esser rientrata è arrivata la bolletta per il consumo di energia elettrica. La quota totale prevede il consumo inerente a 44 giorni di cui ero presente solo in 7. Mi chiedevo se fosse giusto pagare solo la somma inerente a quella settimana in cui ero presente, (come credo io, anche perchè si tratta di molti giorni di assenza), o se invece devo pagare anche per gli altri 37 giorni in cui non c'ero, e quindi dividere la quota totale della bolletta per 5 e pagare la stessa somma delle altre inquiline, che invece sono sempre state presenti (come sostiene una mia coinquilina).Grazie in anticipo..
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Ciao Venusl,
inizio con il dirti che le bollette vengono sempre divise per il numero di coinquilini/e presenti in casa.
Questo spinge alle persone a cercare sempre più inquilini in modo tale da pagare di meno la bolletta avendo più dividendi.Questo è quello che succede di norma, ma ciò non vuol dire che non vi sono delle eccezioni.
37 giorni su 44 sono praticamente poco più di un mese di assenza, non avrebbe senso pagare un mese a vuoto.
Non hai diritto di pagare la quota proprio perchè il tuo consumo relativo a quei giorni è pari a zero, tu non hai consumato e non devi pagare.
Questo discorso non si poteva fare ad esempio con un contratto ADSL. Si decide già da prima chi lo paga e chi no, ed essendo una quota fissa e non variabile in relazione al consumo, si divide sempre per il numero di partecipanti in parti eque. (coinquilini/e)
C'è sempre da fare la distinzione tra pagamenti con quote fisse (ADSL) pagamenti con quote variabili (Luce, Gas, Acqua) ripeto, non devi pagare quello che non hai consumato.
Spero di esserti stata d'aiuto,
in bocca al lupo