• User

    Info costi deducibili: beni strumentali o no?

    Ciao a tutti,

    sono un contribuente con partita iva (libero professionista).
    Ho due dubbi:

    1. Devo cambiare le cartucce di inchiostro della stampante (bene privato, acquistato precedentemente all'inizio dell'attività). Il mio dubbio sta nel fatto che il costo di sostituzione delle cartucce è superiore al costo di acquisto di una nuova stampante che ho trovato in offerta. Ora, supponendo di voler cambiare la stampante per risparmiare, devo per forza registrarla tra i beni strumentali (il costo è di ?49)? Oppure, in virtù del fatto che la sostituzione delle cartucce mi costerebbe comunque di più, posso giustificare il costo come materiale di consumo?
    2. Vorrei aggiornare dei componenti hardware di un pc (anche questo bene privato, acquistato precedentemente all'inizio dell'attività). Supponendo di cambiare processore, scheda madre e scheda video, come devo registrare tali costi? Sono beni strumentali? Il mio dubbio nasce dal fatto che li andrei ad inserire in un pc che bene strumentale non è.
      Tenete presente ci sarebbe una fattura per ogni singolo componente e che la spesa totale si aggirerà intorno a ?600...

    Spero di essere riuscito a spiegarmi...
    Grazie.


  • User Attivo
    1. La stampante non può essere considerata materiale di consumo ma è un bene strumentale in quanto rilascia la propria utilità in più anni. Avendo un costo inferiore a 516 euro può essere interamente dedotto nell'anno d'acquisto.

    2. I beni da te indicati, al pari della stampante, non esauriscono la loro utilità a breve ma durano per più anni, quindi andrebbero considerati beni strumentali. Il problema è che non potendo essere utilizzati da soli attrarrebbero il computer tra i beni strumentali all'attività. Non vedo il problema nel fatto di avere beni strumentali, potendo dedurre i costi e detrarre l'Iva. Se il timore riguarda gli studi di settore considera che oggi non è credibile che un libero professionista lavori senza beni quali computer e stampante.

    Spero di averti aiutato. Ciao


  • User
    1. Ok, per la stampante immaginavo anch'io fosse così

    2. Quindi secondo te come dovrei procedere? La prima cosa che mi viene in mente è vendermi (da privato a professionista) il vecchio pc a valore normale, registrarlo come bene strumentale ed infine registrare i nuovi componenti ad incremento di tale valore? Che ne pensi? Altre idee?
      P.S. Non è un problema di studi di settore, vorrei solo evitare di avere in carico troppa roba (ho già un pc portatile tra i beni strumentali)

    Ciao e grazie


  • User Attivo

    Si, penso sia la soluzione più corretta.


  • User

    Ripensando al punto 1), mi sorge un dubbio.
    Faccio un ipotesi: la registro come bene strumentale e, trattandosi di apparecchiatura elettronica, la ammortizzo in 5 anni (coeff. 20%). Supponiamo che le cartucce di inchiostro finiscano l'anno prossimo, e che io decida di comprare una nuova stampante invece di cambiare le cartucce (la cui sostituzione supponiamo essere più costosa). A questo punto mi ritroverei con due stampanti tra i beni strumentali. L'anno successivo si presenterebbe lo stesso problema: nuova stampante al posto della sostituzione delle cartucce, e tre stampanti tra i beni strumentali. E così via.
    Come si può evitare tutto questo?
    Ciao e grazie.


  • Super User

    Non credo di aver capito il problema... se hai comprato tre stampanti, è normale che compaiano tutte e tre nel registro dei cespiti.
    O forse vuoi sapere cosa succede se vuoi liberarti di una stampante vecchia?


  • User

    Il problema è che io le nuove stampanti le comprerei soltanto per risparmiare rispetto alla sostituzione delle cartucce di inchiostro (altrimenti mi terrei la vecchia stampante!): mi sembra un'assurdità che, mentre queste ultime sono materiale di consumo, le stampanti (che di fatto per me sarebbero "usa e getta") mi vadano in ammortamento e me le debba tenere in carico (anche perchè, lavorando da solo, chi lo spiega al fisco cosa ci faccio con tre stampanti?).
    Da quanto ho capito, se me ne volessi liberare prima dei 5 anni dell'ammortamento, avrei problemi con le quote di ammortamento residue e con l'iva (già detratta in toto), giusto?


  • User Attivo

    Se hai intenzione di liberarti (vendere o regalare) di un bene strumentale puoi farlo anche se non è completamente ammortizzato. In questo caso si genera un plusvalenza o una minusvalenza, in base alla differenza tra il prezzo di vendita (se c'è) ed il costo d'acquisto. In caso di controllo potrebbe essere arduo dimostrare il motivo di tante stampanti acquistate, se diventano troppe potrebbero anche considerarle commercializzate con applicazione di un ricarico.
    Poi come ho già detto, per quanto riguarda il procedimento di ammortamento è possibile non effettuarlo in quanto il costo è interamente deducibile se inferiore a 516 euro.


  • User

    @trust said:

    In questo caso si genera un plusvalenza o una minusvalenza, in base alla differenza tra il prezzo di vendita (se c'è) ed il costo d'acquisto

    Costo di acquisto o valore residuo? Io sapevo valore residuo.

    @trust said:

    In caso di controllo potrebbe essere arduo dimostrare il motivo di tante stampanti acquistate

    In realtà pensavo proprio di dismetterle facendomi rilasciare un qualche documento dall'azienda che si occupa dello smaltimento. Potrebbe andare?


  • Super User

    Alla prima domanda la risposta è proprio il valore residuo, e cioè la differenza fra il costo d'acquisto e gli ammortamenti già dedotti. Certo è che se cedi le stampanti senza ammortizzarle, il valore residuo finisce per coincidere col costo d'acquisto, come probabilmente intendeva anche Trust.

    Per quanto riguarda la seconda domanda, se riesci a dimostrare che le stampanti effettivamente le dismetti senza rivenderle a nessuno, direi che sei a posto.


  • User Attivo

    Ovviamente intendevo il valore residuo che nel tuo caso di stampanti "usa e getta" sarebbe pari al costo.

    In caso di documentazione certificante lo smaltimento il problema della dimostrabilità è risolto.