• User Newbie

    come funziona il rimborso spese?

    premesso che sono un ingegnere idraulico iscritto all'ordine.

    ho effettuato spese per conto di un cliente (alberghi, trasporti, auto personale) ma intestate a me (ricevute e/o fatture).

    ho consegnato copia dei documenti al cliente che ha emesso un ordine in contenente due voci: onorario professionale e rimborso spese.
    La seconda cifra corrisponde alla somma delle mie ricevute/fatture ma non fa riferimento alcuno ai documenti consegnati.

    mettiamo che l'importo è 1000 euro, cosa devo fare?

    1.emetto una fattura di 1000(+iva,+cassa,ritenuta...) come fosse una prestazione professionale?
    2.emetto un "documento" di rimborso spese (senza iva, cassa, ritenuta)

    in ogni caso le spese come le gestisco in contabilità? posso detrarre iva come faccio già per gli acquisti per l'esercizio dell'attività non direttamente riconducibili ad un cliente specifico (acquisto PC, albergo...)?

    grazie


  • Super User

    Ci sono due ipotesi-base: quella in cui le fatture siano intestate a te e quelle in cui siano intestate al cliente.

    Inizio dal secondo caso: si tratta di spese che tu paghi materialmente ma anticipandole in nome e per conto del cliente. Avviene, ad esempio, quando un notaio chiede al cliente di dargli tot euro per imposte che il notaio ha pagato come intermediario del cliente.
    In tal caso, i rimborsi addebitati, indicati separatamente in fattura, sono esclusi da IVA (art. 15) e non soggetti a ritenuta d'acconto (poichè non sono onorari).

    Il primo caso, invece, è il tuo: i documenti sono intestati a te. In tal caso, le spese che hai sostenuto per lo specifico cliente (alberghi et similia) non sono così differenti dalle spese generali che sostieni per la tua attività (come cancelleria o spese telefoniche).
    Si tratta, in entrambi i casi, di costi tuoi, che non incidono direttamente su quello che andrai poi a fatturare al cliente.
    A questo punto ci sono due ipotesi: o fatturi al cliente un onorario che, forfettariamente, ricomprenda anche la copertura di tali spese specifiche, oppure puoi indicare distintamente in fattura la quota di onorario propriamente detto e la quota che servirà a coprire le spese che hai sostenuto (e in tal caso è utile, ma non indispensabile, allegarne il dettaglio).
    In tutti i casi, tutto ciò che fatturi costituisce per te un qualunque ricavo. Da ciò deriva che è imponibile IVA al 20% e che subisci la ritenuta d'acconto.
    Il contributo alla cassa, infine, si riferisce al volume d'affari IVA, perciò è applicabile se la somma è imponibile ai fini IVA.

    Da ultimo: esiste da due o tre anni un meccanismo un po' complicato che ti consente di scaricarti al 100% le spese di vitto e alloggio anzichè subirne le ordinarie limitazioni, ma su questo lascio la parola a chi se lo ricorda meglio, a me non è mai capitato di occuparmene.


  • User Newbie

    ti ringrazio perchè la tua precisione mi conforta su i risultati di una ricerca più che laboriosa fatta in questi giorni.

    Da ultimo: esiste da due o tre anni un meccanismo un po' complicato che >ti consente di scaricarti al 100% le spese di vitto e alloggio anzichè
    subirne le ordinarie limitazioni, ma su questo lascio la parola a chi se lo >ricorda meglio, a me non è mai capitato di occuparmene

    quest'ultimo spunto è forse ancora più importante perchè per il tipo di attività sono spesso in giro, quindi vitto e alloggio sono il mio maggior capitolo di spesa. Dato che da alcune ricerche mi è sembrato di capire che il vitto e alloggio è detraibile fino ad un massimo del 2% del fatturato.


  • Super User

    Infatti c'è di solito la limitazione del 2% sui compensi (non sul fatturato).

    Se però ti accordi col committente per fare in modo che:

    1. le fatture di vitto e alloggio siano intestate a lui e, nel corpo della fattura, sia specificato che ne hai fruito tu
    2. nella tua fattura tu le riaddebiti a lui
      tale limitazione non opera.
      Però ricordo che quando uscì questa norma ci furono molti articoli che spiegavano come operare nella pratica (i passaggi della procedura erano diversi), e rammento che tutti dicevano che operativamente sarebbe stato un caos. Fai ricerche su questo...

  • User Newbie

    in effetti da quello che ho letto fare le spese in nome e per conto del cliente sembra proprio una cosa complessa da gestire, soprattutto troppo contorta.

    mentre se ti ricordi qualcosa di più su come superare quel limite del 2% sarebbe utile.

    grazie