- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Contratto con ritenuta d'acconto e P.IVA regime nuove attività
-
Contratto con ritenuta d'acconto e P.IVA regime nuove attività
Salve,
ho un contratto di lavoro con ritenuta d'acconto a prestazione occasionale e come committente una grossa azienda. A inizio anno dovrò aprire la partita iva per lavorare con loro. Vorrei sapere se posso poi aprire la partita iva con regime nuove attività, pur avendo avuto inizialmente un contratto di lavoro con ritenuta d'acconto. Il dubbio mi è venuto leggendo il punto due e tre dei requisiti:Regime fiscale agevolato nuove attività:
Requisiti :
Il beneficio del regime agevolato può essere riconosciuto esclusivamente a contribuenti in possesso di
determinati requisiti e solo al verificarsi di specificate condizioni:- il soggetto che ...ecc ecc....;
- il contribuente non deve aver esercitato negli ultimi tre anni attività artistica, professionale o d?impresa, neppure in forma associata o familiare;
- l?attività da esercitare non deve costituire il proseguimento di un?altra attività svolta precedentemente in forma di lavoro dipendente o autonomo (tranne il caso del periodo di pratica obbligatoria ai fini dell?esercizio di arti o professioni);
Il mio contratto iniziale con ritenuta d'acconto esclude questo regime nuove attività? Potrebbe esser considerato un periodo di pratica obbligatoria ai fini dell'esercizio di arti o professioni?
Grazie!
-
Con "pratica obbligatoria" ci si riferisce al tirocinio dei liberi professionisti (avvocati, notai ecc.), che è un passaggio obbligatorio prima di esercitare la professione.
Mi pare di capire che non sia il tuo caso... quindi il regime delle nuove iniziative ti è precluso (tutto da verificare, peraltro, se questo sia poi un male).