• User Newbie

    nuda proprietà e usufrutto

    Abito in un appartamento dal 78, anno in cui mi sono sposato , di proprietà di mio suocero che possiede tre appartamenti nello stesso stabile.Nel che 1990 mio suocero dona ai suoi tre figli la nuda proprietà ai tre figli lasciandosi l'usufrutto su tutti e tre gli appartamenti abitati dai suoi figli. I suoceri abitavano al piano rialzato assegnato in nuda proprità al figlio che abitava in fitto pagato dai suoceri e dalle due sorelle. Nel 2001 muore mio soucero e l?usufrutto passa a mia suocera con cui va ad abitare il figlio già nudo propritario ,come detto, di quell'appartamento. Ad Aprile 2010 mi perviene una richiesta da parte di mia suocera di contratto di locazione pari a 500 euro senza motivazione ne di diretto utilizzo dell'appartamento dove aito ne di necessità economica.
    Chiedo, visto questa (per me) assurda richiesta dopo 32 anni in cui vivo in quella casa se è legale oppure può essere rigettata perchè in tutti questi anni non è mai stata esercitato alcun diritti e tutte le spese di qualunque natira sono state sempre divise tra i tre proprietari.
    Comunque se non potessi rivalermi su nulla chiedo se posso vendere la nuda proprietà vincolando l?usufruttuario , in caso voglia fittarselo, di privilegiare il nuovo nudo proprietario.

    saluto e ringranzio in anticipo per eventuale consiglio e/o suggerimenti.


  • User

    Ma che stai a di... sei sicuro di trovarti nel posto giusto, fai attenzione a dove lasci i tuoi post.
    Saluti
    Giovanni


  • User Attivo

    @Antonio48

    Ti giuro che non ho capito una virgola... cerca di spiegare più chiaramente ciò che intendi se vuoi avere un parere da parte degli utenti del forum.


  • User Newbie

    Chiedo scusa se sono stato infelice nella esposizione del mio problema. provo a riassumerlo per maggiore chiarezza.
    Mi sono sposato nel 1979 e sono andato ad abitare al secondo piano di uno stabile formato da tre appartamenti -piano terra ,1° piano e 2°piano di priprietà di mio suocero.
    Nel 1990 mio suocero ,nediante atto notarile , assegna i tre appartamenti ai suoi tre figli, lasciandosi l'usufrutto su tutti e tre gli appartamenti.
    Nel 2001 muore mio suocero per cui l'usufrutto passa alla suocera come previsto nell'atto.
    I rapporti fra mia suocera e mia moglie vanno man mano deteriorandosi fino
    ad arrivare al mese di Aprile di quest'anno dove arriva una lettera in cui la mamma chiede di fare un contratto di locazione ,pari a 500 euro al mese, a
    mia moglie. Ovviamente solo al ei a non agli altri figli.
    Premetto che non ha chiesto di utilizzarlo per andare ad abitarci in quanto vive a pian terreno insieme al figlio, ne vi sono problemi di tipo economico che giustificherebbero questo atteggiamento.
    Voglio anche precisare che tutte le spese effettuate in questi anni di qualunque natura sono sempre state ripartite fra i tre nudi propritari.
    Adesso chiedo due cose:

    1. E' possibile avanzare una richesta del genere dopo 31 anni solo per ripicche.
    2. In caso volessi vendere la nuda proprietà, visto che l'appartamento risulterebbe vuoto perchè sono in cerca di casa da fittare, è possibile vincolare la usufruttuaria ,qualora volesse fittarlo, a privilegiare iol nuovo proprietario.
      mi scuso se non sono stato nenche questa volta chiaro ma ho descritto la mia reale situazione.

    Saluti e grazie per eventuali consigli.


  • User Newbie

    Chiedo scusa se sono stato infelice nella esposizione del mio problema. provo a riassumerlo per maggiore chiarezza.
    Mi sono sposato nel 1979 e sono andato ad abitare al secondo piano di uno stabile formato da tre appartamenti -piano terra ,1° piano e 2°piano di priprietà di mio suocero.
    Nel 1990 mio suocero ,nediante atto notarile , assegna i tre appartamenti ai suoi tre figli, lasciandosi l'usufrutto su tutti e tre gli appartamenti.
    Nel 2001 muore mio suocero per cui l'usufrutto passa alla suocera come previsto nell'atto.
    I rapporti fra mia suocera e mia moglie vanno man mano deteriorandosi fino
    ad arrivare al mese di Aprile di quest'anno dove arriva una lettera in cui la mamma chiede di fare un contratto di locazione ,pari a 500 euro al mese, a
    mia moglie. Ovviamente solo al ei a non agli altri figli.
    Premetto che non ha chiesto di utilizzarlo per andare ad abitarci in quanto vive a pian terreno insieme al figlio, ne vi sono problemi di tipo economico che giustificherebbero questo atteggiamento.
    Voglio anche precisare che tutte le spese effettuate in questi anni di qualunque natura sono sempre state ripartite fra i tre nudi propritari.
    Adesso chiedo due cose:

    1. E' possibile avanzare una richesta del genere dopo 31 anni solo per ripicche.
    2. In caso volessi vendere la nuda proprietà, visto che l'appartamento risulterebbe vuoto perchè sono in cerca di casa da fittare, è possibile vincolare la usufruttuaria ,qualora volesse fittarlo, a privilegiare iol nuovo proprietario.
      mi scuso se non sono stato nenche questa volta chiaro ma ho descritto la mia reale situazione.

    Saluti e grazie per eventuali consigli.


  • Moderatore

    Ciao antonio48,
    benvenuto sul Forum GT.
    La tua domanda mi pare chiara, provo a interpretare: "Vivo in una casa di cui sono nudo proprietario, può l'usufruttuario chiedermi l'affitto?".
    La risposta è che se secondo me può.
    Ovviamente il contratto di affitto va registrato e lei ci deve pagare le tasse.
    Puoi vendere la nuda proprietà, con una perdita di valore pari al 30-50% a seconda della speranza di vita della suocera.
    Andrebbe indagato su che diritto di usufrutto si è riservato il suocero, non è detto che sia tale anche per la moglie.

    Tra le righe pare di capire che ci sia in mezzo qualche astio familiare, direi che è opportuno cercare di appianare il tutto, anche perché andare a litigare è sempre una cosa deleteria.
    :gthi:


  • User Newbie

    Io non capisco molto di leggi in materia ma credo che un diritto come quello dell'usufrutto, non nessendo esercitato dal 1979 possa anche decadere. Voglio anche precisare che mia suocera, la quale abita in un'altro appartamento non versa in situazione economica precaria.tralaltro tutte le spese di qualsiasi genere e anche le tasse in questi anni sono state sostenute da me.
    Infatti mia suocera e usufruttuaria dei tre appartamenti assegnati con atto notarile nel 1990 ai tre figli. per cui ogni spesa è stata divisa in parti uguali tra i tre nudi proprietari.
    ciao e grazie per eventuali suggerimenti


  • Moderatore

    Buongiorno antonio48,
    attenzione a scrivere correttamente, utilizzando le maiuscole e le accentate.
    Il diritto di usufrutto, se è assegnato a vita non può decadere per mancato uso, in quanto è un diritto reale (almeno mi ricordo così). Tua moglie è una nuda proprietaria ed è normale che sostenga tutte le spese, lo dovrebbe fare anche se nell'appartamento ci fosse la suocera o un suo affittuario.
    Non è chiaro perché la suocera richieda questi soldi, però secondo i miei ricordi ha titolo per farlo. Bisogna capire il perché della richiesta e valutare tutti i pro e i contro. Ricordati che l'affitto va registrato (per legge), almeno ci pagherebbe le tasse. Non ho idea se l'affitto possa essere legalmente chiesto a chi è propietario, questo sarebbe interessante da scoprire. In effetti, pensandoci bene, sarebbe un inghippo fiscale non indifferente.
    Attendi altre risposte, in loro assenza rivolgiti a un avvocato per un parare in merito.


  • User Attivo

    @Antonio48

    Come giustamente detto da redsector, non mi sembra ci sia nessuna norma che vieti all'usufruttuario di chiedere un affitto al nudo proprietario, unica cosa che mi sento di obiettare a redsector riguarda il discorso "spese"... gli onori e gli oneri spettano all'usufruttuario, per cui se tua suocera vuole il "gioco duro" mettetevi a giocare, se diverrete vostro malgrado affittuari come tali dovrete comportarvi, lasciando a totale carico dell'usufruttuario tutta la manutenzione tranne l'ordinaria che comunque vi spetta.