Dipendente part-time e partita iva per adsense

vivala

Dipendente part-time e partita iva per adsense

Ho letto molti post sull'argomento, ma non ho trovato una risposta esaustiva a quello che è il mio caso, e penso di molti altri lettori.
Sono un lavoratore dipendente privato part-time (85%) ed ho un sito internet (un portale che principalmente tratta recensioni di varia natura).
Al momento ho dato la gestione della pubblicità ad una società che si trattiene una commissione e mi restituisce il resto degli introiti, ed a fine anno mi rilascia una dichiarazione (un simil-CUD) da portare nel 730. Non voglio soffermarmi sulla correttezza della pratica (penso e spero lo sia), ma sul fatto che con questo metodo ho molte limitazioni nella gestione della pubblicità stessa.
Premesso che le cifre in ballo sono al momento di circa 2.000 euro/anno incrementabili in futuro, ho pensato alla partita IVA. All'agenzia delle entrate(AdE) mi hanno proposto il regime dei contribuenti minimi, che se ho capito bene ha le seguenti caratteristiche:

la partita IVA la apro direttametne all'AdE
non necessita di commercialista. il modello Unico lo faccio all'AdE
i proventi vengono tassati separatamente al 20%
non sarei soggetto agli studi di settore
potrei scalare gli importi dei beni che acquisterò per l'attività (es. computer). Devo solo conservare le fatture che emetto e che ricevo.
nel mio caso (inferiore 5.000 euro/anno) non devo fare alcun versamento all'inps, poi bisogna vedere...
A questo punto, visto che sembra il classico uovo di colombo, sono molto tentato.
Le domande che vi pongo sono:
Non ci sono costi di alcun tipo ma solo vantaggi. E' così o mi sono perso qualcosa?
c'e' necessità di fare altre comunicazioni all'inizio e periodiche? (inizio attività, poi ho sentito parlare di comunicazioni intrastat(cos'e'?),...)
che settore economico devo mettere? Nel sito devo pubblicare gli annunci adsense (e tradedoubler/sprintrade) + pubblicità diretta dei proprietari di alcune attività recensite o società del settore
immagino che io debba aprire una ditta individuale. La denominazione deve contenere il mio nome/cognome? La sede della società può differire dalla mia residenza (es una struttura che si presta come sede)?
Mi scuso per il lungo post, ma per me è una cosa tutta nuova, e non vorrei partire con il piede sbagliato

fab75

Oltre quanto hai detto devi iscriverti anche alla camera di commercio (costo circa 90 euro all'anno) e con ogni probabilità verrai iscritto anche all'INPS gestione commercianti.
Dico con ogni probabilità perché nel caso di lavoro dipendente a tempo pieno si è esclusi dall'INPS mentre i lavoratori part-time vengono quasi semopre iscritti.
In sostanza dovrai pagare circa 2.900 euro all'anno di contributi INPS anche se tu avesi reddito zero.

La dichiarazione dei redditi non tela compila l'Agenzia delle Entrate ma la invia solamente per cui devi provvedere tu alla compilazione.