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NUOVA P.IVA con auto aziendale
Salve, sono nuovo nel forum e avrei delle domande da porvi.
Al momento lavoro come dipendente presso un centro assistenza nel Veneto e e la mia mansione come tecnico elettronico/informatico si svolge in giro per Belluno,Vicenza,Treviso,Venezia,Verona.
Nell'azienda per la quale lavoro io e un mio collega siamo dipendenti con auto aziendale (furgone, adoperandolo anche per tornare a casa) e altri due miei colleghi sono liberi professionisti con auto propria.
Al titolare ho fatto richiesta di mettermi anch'io come libero professionista e ovviamente mi ha risposto che non ci sono problemi.
Mi garantisce sempre le 40 ore settimanali pagate (ad eccezione mese agosto causa ferie),telefono aziendale,telepass mentre l'auto aziendale che uso attualmente,la utilizzerò per un certo periodo(6-8mesi),poi ne acquisterò una a nome mio.
Con P.IVA ovviamente l'auto è la prima fonte di imponibile detraibile, poi carburante ecc.
Ora vi chiedo:- è possibile in qualche modo utilizzare l'auto aziendale(quella attuale) e detrarre eventualmente qualcos'altro?
Vi chiedo questo perchè un altro mio collega ora socio dell'azienda, fino a qualche anno fa' risultava libero professionista e utilizzava tranquillamente l'auto aziendale e di conseguenza in qualche modo riusciva a far quadrare i conti.
Suggerimenti?
In attesa di una vostra gradita risposta vi auguro una buona serata.Roberto
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Con l'apertura della p. iva puoi dedurre tutte le spese inerenti l'attività (carburanti, assicurazione, revisione, bollo, manutenzione, cell.) al 40% o 50% a seconda del regime contabile scelto.
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Capito, ma se propongo al mio titolare di utilizzare la sua auto aziendale(praticamente come la utilizzo adesso senza sborsare un soldo) mi vale la pena?
Se non ho nessun veicolo intestato a mio nome cosa potrei detrarre oltre al cell (ripeto auto aziendale tutta pagata dall'azienda)?
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Vale la pena utilizzare la sua auto perche' almeno... non ne devi comprare una tu !
E tra le cose da detrarre, come ha detto Marra qui sopra : "tutte le spese inerenti l'attività".
Usi casa tua come luogo di lavoro? Devi passare la notte in hotel perche' il datore di lavoro ti manda fuori sede? Hai comprato il PC nuovo per poter lavorare ? Sono tutte spese detraibili.
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Il calcolo di "convenienza" dipende molto dagli accorid con il tuo datore di lavoro, cioè aprendo la partita iva ti aumenta il lordo mensile? Eè vero che l'apertura della p.iva ti permette di scaricare dei costi (nel tuo caso ochi) ma comporta anche costi che sono completamente a tuo carico tipo contributi inps.
Tuttii costi che ti hanno indicato se sei dipendente sono a carico del datore di lavoro (es. albergo, auto, pc,...)In caso contrario secondo me ti conviene rimanere dipendente.
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Oggi dopo aver parlato con il mio datore di lavoro:
-24+iva euro l'ora;
-0,38cent per Km (media 50.000 Km l'anno)
-telefono aziendale
-telepass pagato
-pc aziendale
-contratto rinnovato ogni anno.
-sopra le 8 ore giornaliere noto le ore effettuate in più che mi vengono retribuite.Resta fuori gasolio,tagliandi,costo pranzo e acquisto autocarro
Premetto che come da accordi con il datore verrò pagato da contratto le mie 40 ore settimanali anche se non lavoro (cosa che non penso mi manchi il lavoro), ad eccezione del mese di agosto causa ferie.
Per 6-8 mesi utilizzerò l'auto aziendale poì acquisterò un autocarro intestandolo a nome della mia P.IVA.
Parlando con una commercialista se acquisto un autocarro(doblò) intestandolo a nome della mia P.IVA detraggo 100% dell'acquisto (in 4 anni), gasolio 100%, tagliandi ecc.Giusto?
Al momento il mio stipendio si aggirà sui 1.100 euro netti. I straordinari che effettuo durante la settimana non mi vengono retribuiti e devo annotarli (fuori busta) cosicchè durante le ferie godo di quest'ultimi e non di quelli in busta.
Cosa ne pensate? il gioco vale la candela?
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Nessuno riesce a darmi una risposta gentilmente???Grazie
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Non capisco una cosa, come mai tutti i dipendenti non aprono la p.iva?
Facciamo i conti della serva.
Parlando di lordo avrai:- 40 ore settimanali per 4 settimane per 11 mesi (agosto non lavori) -> ? 42.240
- rimborsi km 0,38 per 50.000 km -> ? 19.000
totale lordo ? 61.240.
Costo per il tuo datore di lavoro basandomi su uno stipendio netto di ? 1.100 mensili come dipendente ? 20.000 annui.
E' vero che con p.iva ti può lasciare a casa quando vuole ma pagarti il triplo mi sembra eccessivo, siamo sicuri dei dati?
Per il furgone, se è considerato bene strumentale NECESSARIO per la tua attività, potrai scaricare il 100% di iva e il 100% del costo, se invece vieni inquadrato come agente l'iva la potrai scaricare in base all'utilizzo (100% se hai un'altra macchina altrimenti meno) e il costo all'80% (con un limite max per l'acquisto).
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Grazie conte77 per avermi risposto comunque.
Contratto in mano:
-24euro + iva
-0,38cent + iva
-media 180-200 ore mensili
-160 ore comunque garantite pagate anche se non lavoro
-mese di agosto pagate solo le settimane per le quali presto il servizio.Ora vogliono alzarmi lo stipendio netto portandolo a 1.500 (1.100 stipendio attuale +400 euro premio produzione) ma in questo modo il lordo resta invariato e dunque senza premio il mio stipendio rimane tale e quale.
Che mi conviene fare?Forse con P.IVA gli vengo a costare troppo e mi alzano lo stipendio da dipendente perche gli costo meno.
Il mio collega con P.IVA lavora 3 gg la settimana con lo stesso tipo di contratto mio.
A loro dunque conviene il contratto del mio collega (lavorando 3gg media 100ore mensili) rispetto quello mio con P.IVA?
Conte77 dimmi se non mi spiego bene.Cmq le tariffe sono queste.
In attesa di una tua gradita risposta ti auguro una buona serata.
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Quello che devi fare lo sai soltanto tu, io i posso aiutare a capire le cose ma la scelta finale è e deve essere tua.
Un consiglio: visto che si sono "ammorbiditi" ti conviene vedere cosa riesci a spuntare come dipendente tipo aumento stipendio (e non solo premi produzione) o cambio di categoria magari da impiego a quadro.
Se ti aumentano il netto a 1500 vuol dire che di lordo ti amuntano di circa ? 600/700.
II mio punto di vista: un posto di lavoro a empo indeterminato è una sicurezza quindi io lo consiglio sempre, però neanche essere sfruttati visto che ? 1100 sono un pò pochini!!! Cerca di spuntare un buon aumento di stpendio!
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Il mio lordo resta invariato (1464,00) è il netto che aumenta di 400 (detassati) da 1.100 a 1.500.
Di aumentarmi di livello non gli interessa e penso che una volta presi 1.500 dovrò attendere altri 5-10 anni per chiedere l'aumento.Preferirei essere libero professionista in quanto avendo un orario variabile (180-200 ore mensili) riesco a farmi retribuire le ore in più cosa che al momento non è( gli straordinari non mi vengono pagati).
Inoltre riuscirei ad acquistare qualche mio sfizio fatturando,detrarre costo cell personale,affitto, bollette visto che metterei come sede legale l'appartamento nel quale convivo.
Eventualmente posso anche offrire assistenza pc a tempo perso direttamente al cliente finale.Di lavoro in azienda non manca anzi continua ad aumentare, e vedere che non vengo retribuito per quello che valgo mi ha completamente stancato.Ora hanno abbassato gli orecchi e l'atteggiamento nei miei confronti è del tutto buono.Hanno forse paura che scappa via appena trovo un nuovo lavoro? Visto che lavori da 1.000-1.100 euro se ne trovano rompendosi meno il c..o? Scusa il termine
Grazie
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Ora che ho un pezzo di carta stampato:
tipo di contratto: accordo commericiale;
durata: annuale con tacito rinnovo e risoluzione previo avviso 90gg;
tariffa oraria(prezzo netto + IVA): 20euro
costo kilometrico(prezzo netto + IVA): 0,38euro
ore garantite mensilmente: 32 ---- 40 no ufficiali
condizioni extra: internet comodato uso,pc omaggio,telepass su spese extra,telefonoConte77 illuminami
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Facciamo 2 conti ipotizzando che ti pagano 20 euro + iva = 24 euro:
retribuzione settimanale su 32 ore x 20 euro = 640
retribuzione mensile 4 settimane x 640 = 2560
retribuzine annuale 11 mesi (agosto dicevi niente) x 2560 = 28160
a cui bisogna aggiungere il rimborso km, parlavi di km 50.000 a ? 0,38 (quindi ti rimborsano 0.38 + iva = 0,46) avrai: 50.000 x 0,38 = 19000, naturalmente se percorri meno km prendi meno rimborso.lordo annuo 28160+19000= 47160
ipotizzando una pressione fiscale del 30% ti rimangono "in saccoccia" ? 33000 a cui dovrai togliere altri 9000 di contributi previdenziali qundi ti avanzano nette ? 24000 (non tengo conto degli acconti e del fatto che i contributi diventano deducibili nell'anno successivo perchè tanto dovrai comunque pagarli).Naturalmente sono conti di massima a cui dovrai eventualemtne togliere le spese che sostieni ma che rimangono a tuo carico quindi solo benzian e manutenzione auto oltre naturalmente all'acquisto.
Con il lavoro dipendente avevi ? 1500x13 = 19500
La differenza come vedi non è molta visto che le spese dell'auto rimangono a tuo carico nel primo caso mentre sono a carico della ditta nel secondo, è vero che le scarichi ma pagherai meno tasse (ipotizza un "guadagno" del 30% della spesa) non vuol dire che non devi tirare fuori i soldi.
Nel primo caso se stai male, hai bisogno di ferie , o qualsiasi altra cosa non guadagni, nel secondo ti pagano lo stesso e sei tutelato.
Nel primo caso in 90 giorni ti possono lasciare a casa, nel secondo ti lasciano a casa solo per un motivo giustificato.
Ipotizzo che tu sia giovane ma devi anche considerare che nel primo caso non hai gli assegni familiari, nel secondo caso si.Come ti dicevo tempo fa la decisione la puoi prendere solo tu, valuta TUTTI i pro e i contro e non solo quello che ti sembra più favorevole.