• Moderatore

    Utente e ISP

    Salve,
    c'è un utente che sta commentando un mio articolo per il gusto di migliorare l'immagine di tophost. Ora ho scoperto che molto probabilmente lavora per Seeweb, ovvero la società di Tophost. Mi è concesso affermarlo?
    Mi è concesso affermare che il suo ISP è seeweb? Non pubblicherò informazioni private, solamente l'ISP.

    Grazie.


  • User Attivo

    Scusa Michele se te lo dico, ma fossi in te ci andrei con i piedi di piompo prima di fare qualsiasi cosa, in realtà divulgare l'ISP di un individuo potrebbe essere visto come una violazione della privacy.
    L'utente che posta commenti sul tuo blog ad esempio potrebbe essere uno che lavoro per Seeweb, ma non è detto che agisca su ordine di qualcuno.
    Inoltre stai riproducendo senza autorizzazione il logo di un'azienda e già solo per questo ti possono fare causa.


  • Moderatore

    Ma l'ISP alla fine è pubblico, basta avere l'IP e fare un whois.


  • User Attivo

    Anche i numeri di telefono sulla guida telefonica sono di dominio pubblico, ma non puoi ripubblicarli senza autorizzazione. Pensa se uno prendesse i numeri dalla guida telefonica e li inserisse in annunci erotici per fare degli scherzi, sarebbe logicamente una violazione della privacy.
    Per ISP è un discorso che può essere abiguo, in pratica tu non sai che cosa realmente stava facendo l'utente quando commentava il tuo blog, era in pausa e stava usando indebitamente una macchina del suo ufficio? Stava leggendo il tuo blog invece di lavorare? Chi lo sa? Quindi tu potresti diffondere informazioni su di lui che potrebbero ledere la sua privacy, anche se non lo sai, e quindi la cosa potrebbe finire in tribunale e li dipende spesso da il giudice interpreta la legge.


  • Moderatore

    Ok allora evito 🙂 Grazie!


  • Super User

    Dunque l'Isp (il provider) non è certo un dato personale perchè non consente in alcun modo l'identificazione fisica della persona. Quindi è possibili pubblicarlo.
    Il problema, in realtà, potrebbe essere come si arriva all'Isp. Se ci si arriva tramite l'Ip, che secondo parte della giurisprudenza è un dato personale (anche se in realtà non sempre identifica una persona fisica, in quanto molti Ip sono condivisi), potrebbe sorgere un problema, cioè se il titolare del sito sia autorizzato a tracciare l'Ip.
    Direi che in presenza di una informativa chiara che precisa i dati trattati, inserendo tra questi anche l'Ip, il trattamento è lecito. L'analisi dell'Ip, al fine di impedire attività dannoso sul sito è possibile (purchè sia chiarito nell'informativa), per cui direi che è lecito trattare l'Ip al fine di verificare alcun caratteristiche della connessione (ma non se si cerca di identificare fisicamente la persona).
    Ovviamente la pubblicazione dell'Ip non è lecita.


  • User Attivo

    Attenzione, normalmente rivela ISP è vero che non è identificativo, ma nei casi di un ISP aziendale lo è, poichè nei commenti viene pubblicata l'ora in cui viene lasciato è facile risalire per l'azienda da quegli orari a chi ha lasciato i commenti. Lo so è parecchio tirata come ipotesi, ma nel mondo reale tutto può succedere e bisogna stare attenti ai possibili scenari che si posso trovare.


  • Super User

    Beh, ovviamente ci sono le eccezioni. Se per qualche motivo la pubblicazione dell'Isp consentisse a terzi di identificare la persona fisica, allora diverrebbe dato personale.
    In realtà io ritengo che si possa considerare dato personale solo se sia possibile identificare direttamente la persona fisica, ciò se sia possibile in maniera semplice. Nel caso indicato, mi pare di capire che l'identificazione sarebbe possibile solo per l'azienda, per cui mi sembra difficile poter ritenere il dato in questione dato personale, in quanto solo il suo collegamento con altri dati (l'orario, gli accessi dalla intranet dell'azienda -che normalmente non sono accessibili se non a personale specifico-) consentirebbe l'identificazione fisica.
    E' un punto da approfondire:)


  • User Attivo

    Si concordo pienamente, sul fatto che è un punto da approfondire, il problema è proprio la situazione complessa che non rientra nei casi classici, perciò consigliavo di andarci coi piedi di piombo.
    Per rispondere in modo definitivo probabilmente ci vorebbe un esperto di privacy sul luogo di lavoro, per poter valutare se nel ci sarebbe una violazione della privacy e da parte di chi soprattutto.


  • Moderatore

    Va be per evitare guai evito (scusate il gioco di parole) di pubblicare questa informazione, tanto non è così vitale.

    Ringrazio entrambi per le risposte date 😄