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Regime agevolato + lavoro dipendente + tetto massimo
Ciao a tutti,
sono ormai settimane che cerco di documentarmi in questo ginepraio e mi sono deciso a postare perchè non ho trovato nulla che rispondesse ad alcuni quesiti.Leggo molti post di utenti che hanno un lavoro da dipendente e che vorrebbero aprire partita iva usufruendo dei regimi agevolati forfettino e forfettone.
La domanda che mi viene è: i 30.000 euro di tetto massimo riportati come vincolo in tutte e due le formule di agevolazioni, comprende anche i redditi da lavoro dipendente? Oppure quei 30.000 euro annui sono isolati al solo fatturato della mia partita iva?
Sarà una banalità quella che dico ma si presume che un lavoratore a tempo indeterminato come dipendente, abbia quanto meno una retribuzione di 30k euro l'anno, quindi sarebbe di per sè impossibile rientrare nei regimi agevolati!
C'è qualche anima pia che può chiarire questo dubbio?
Grazie
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Si riferiscono al solo fatturato della p. iva
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Salve Mn3m0n1c
se si esercita un'attività di lavoro dipendente full time e si desidera aprire un'attività commerciale applicando il regime dei minimi (naturalmente se se ne posseggono i requisiti per applicarlo) :- non si verseranno contributi inps alla gestione commerciante, in quanto già titolare di una posizione contributiva;
- non si avrà cumulazione dei redditi derivanti dalla due attività in quanto il reddito da lavoro autonomo sarà assoggettato ad un aliquota sostitutiva del 20% applicata sulla differenza tra ricavi e costi inerenti l'attività da indicarsi nel quadro CM del modello Unico.
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Scusate se mi intrometto, cosa succedde se sono lavoratore dipendente full time a tempo indeterminato e apro la p.iva dei minimi.
Mettiamo caso che non fatturo nulla ( speriamo di no ) quanto devo pagare communque ed in ogni caso?
Visto che l'inps non devo pagare essendo già dipendente.
Saluti e scusate l'interruzione
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Dipende se trattasi di libera professione o attività di impresa
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Web designer come libera professione...
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Salve dsk2006 se la partita iva la apri come libera professione avrai una riduzione dell'aliquota prevista per il versamento dei contributi inps (dal 26,72% al 17%). Quindi se non fatturi nulla andresti a pagare sempre 0, poiché i contributi crescerebbero al crescere del fatturato.
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@Siantona said:
Salve dsk2006 se la partita iva la apri come libera professione avrai una riduzione dell'aliquota prevista per il versamento dei contributi inps (dal 26,72% al 17%). Quindi se non fatturi nulla andresti a pagare sempre 0, poiché i contributi crescerebbero al crescere del fatturato.
Grazie, allora i 2800Euro inps non mi riguardano giusto, pago solamente le cose dovute alle fatture emesse...
Saluti Sebastian
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Non ti riguarderebbero nel tuo caso se non fatturi, mentre in presenza di un'attività commerciale non pagheresti i contributi inps anche in presenza di un fatturato poiché sei un dipendente a tempo indeterminato full time e quindi già in possesso di una posizione previdenziale.
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Nel tuo caso ti conviene iscriverti non come libero professionista, ma ditta individuale iscritta alla camera di commercio, poichè, come ti è stato già detto, non pagheresti i contributi Inps, anche in presenza di un utile.