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Consigli per far valere i diritti di padre separato
La madre dei miei figli da quando l'ho lasciata (convivente) ha inizato una guerra contro me trasferendosi di sua iniziativa a 450 km da Roma e ha condizionato i nostri figli che nel 2007 avevano 9 e 13 anni , infatti da quel momento hanno sempre sostenuto che nn volevano parlarmi ne vedermi. Dopo una prima sentenza provvisoria del Giudice del trib. minori di Roma nel maggio 2008 in cui mi consentiva di vederli nei fine settimana alterni oltre ad 1 pomeriggio alla settimana , lei mi invitava (obbligava con minaccia di non farmeli vedere) ad andare dai figli il sabato alle 08:00 (!!!) , ma quando arrivavo sul posto (dopo 5 ore di viaggio) mi dichiarava assieme ai figli che non volevano vedermi . Nulla sono valse le mie 2 denuncie per questo comportamento (dopo 10 viaggi...), ne tanto altro (compreso investigatore privato che ha riscontrato abbandono di minore....o registrazioni telefoniche in cui la madre oltre ad essere volgare, non mi faceva parlare con i figli.....) infatti il giudice ed il CTU da lui designato non hanno fatto nulla. Da gennaio 2010 (dopo circa due anni...!!) è stata depositata memoria CTU con il quale il giudice avrà elementi (!!!???) con cui sentenziare, ma a tutt'oggi dopo 7 mesi di attesa ancora nulla.....infatti non ci sono obblighi per il giudice di sentenziare entro un tempo prestabilito e i tribunali scoppiano di cause.....rischio concreto che non ci sarà mai la sentenza ( chissa con quale esito !!) ma soprattutto la madre non mi consente colloqui con i figli xke dichiara che sono sempre assenti quando chiamo sull'unico numero avuto (il giudice o ctu non hanno ritenuto di farmi avere altri riferimenti!!!!), che risponde ad un cellulare della madre e quasi mai attivo ...!!!! Nel frattempo la situazione peggiora e si "cancretizza", io ho solo obblighi da rispettare, ma chi tutela me e i miei diritti di padre ? Chi mi aiuta con consigli ? PRemetto che da quando ci siamo lasciati (settembre 2007) , ancora prima della sentenza provvisoria (maggio 2008), ho sempre provveduto a pagare il mantenimento per i due figli per 600 euro (così avevo valutato e lo stesso ha fatto il giudice confermando tale cifra) oltre a spese varie quali spese scolastiche o mediche....... ma da due anni non li sento , neanche i servizi sociali del paese di residenza dei figli , servizi da me chiamati, hanno fatto nulla, asserendo che la volontà dei figli è prioritaria...ora...e che forse un domani le cose cambieranno !!!??? Ma ai padri come me , che vogliono essere vicini ai figli, vengono solo richiesti e costretti agli obblighi economici, ma per far valere i propri diritti di padre ??????