• User

    da regime agevolato a regime minimi: come calcolare acconti imposta sostitutiva?

    Salve a tutti.
    Ho un dubbio, o forse sarebbe meglio chiamarla "speranza", su quale sia l'aliquota da applicare in sede di calcolo acconti imposta sostitutiva.

    La mia situazione è questa:

    • 2006 aperto P.I. con adesione al regime agevolato
    • 2009 scade triennio del regime agevolato (soggetto imposta sostitutiva 10%)
    • 2010 opto per il passaggio al regime dei minimi (soggetto imposta sostitutiva 20%)

    Ora, il mio dubbio è: quale aliquota devo usare per calcolare gli acconti nel passaggio al regime dei minimi?..in sede di unico 2010 (ora) per i redditi dell'anno scorso (2009), ho calcolato il saldo dell'imposta sotitutiva con l'aliquota del 10%. Fin qui tutto bene.
    Nel calcolare l'acconto per il 2010, ho fatto riferimento ai redditi del 2009...ma non so se devo applicare l'aliquota del 10% (imposta a cui ero soggetto fino al 31/12/2009) o del 20% (imposta sostitutiva a cui sono soggetto dal 01/01/2010).
    Temo di conoscere già la risposta (20%)...ma attendo conferma da parte vostra: mal comune, mezzo gaudio.. :lipssealed:


  • User Attivo

    Salve Stop,
    secondo me gli acconti del 2010 vanno versati tenendo conto del regime contabile applicato nel 2010. Se stai utilizzando il regime dei minimi, è corretto applicare l'aliquota del 20% per il calcolo degli acconti.


  • User

    Grazie, è lo stesso ragionamento che ho fatto io...e che temevo essere corretto: in questo modo in sede di acconti quest'anno dovrò pagare il doppio di imposte, rispetto all'anno scorso...e considerando che da inizio anno ho emesso solo fatture con ritenuta di acconto, dovrò "anticipare" di tasca mia le imposte, per poi vedermi a credito l'anno prossimo... :arrabbiato:


  • User Attivo

    Praticamente è cosi!


  • User

    Attenzione, ho avuto il tuo stesso problema l'anno scorso, a me all'agenzia delle entrate mi hanno detto che per quell'anno non dovevo dare nessun acconto, perchè venivo da un regime agevolato.
    Ciao
    Lucbello


  • User

    Spero tu abbia ragione..ed in effetti, volendo interpretare la circolare n.73 del 2007 al punto 5 (la trovi sul sito dell'agenzia delle entrate) :

    5 VERSAMENTI D?IMPOSTA E ACCONTO DELLE IMPOSTE SUI
    REDDITI
    I contribuenti minimi, ai quali si applicano le disposizioni in materia di
    versamento dell?imposta sui redditi delle persone fisiche, sono tenuti dal
    versamento telematico disciplinato all?art. 37, comma 49, del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 approvato, con modificazioni, dalla legge. 4 agosto 2006, n. 248.
    Gli stessi calcolano l?acconto dell?imposta sul reddito delle persone
    fisiche da corrispondere nell?anno in cui avviene il passaggio dal regime
    ordinario
    senza tener conto delle disposizioni che disciplinano il regime in
    commento. Ad esempio, il soggetto che si avvale del regime dei contribuenti
    minimi a decorrere dal periodo d?imposta 2008, calcolerà gli acconti da versare
    nel corso dello stesso anno 2008, avendo riguardo all?imposta dovuta evidenziata
    nella dichiarazione dei redditi relativa all?anno 2007.
    Nel caso di imprese familiari, l?acconto è dovuto, anche per conto dei
    collaboratori familiari, dal titolare dell?impresa....non avevo ancora colto questo modo di interpretare la circolare.

    A questo punto, attendo conferma anche da altre fonti sul fatto che "chi aderisce al regime dei minimi, arrivando dal regime agevolato, non è tenuto al versamento degli acconti di imposta stotitutiva"...

    Vedo se riesco a contattare l'Agenzia delle Entrate di zona per avere conferma...


  • User Attivo

    Salve ragazzi,
    lo scorso anno mi è capitato un caso analogo e, recandomi presso l'agenzia delle entrate, mi era stato consigliato ""nel dubbio" di versare l'acconto calcolato al 20%.
    Stamattina, mi sono ritrovata a compilare la nuova dichiarazione della stessa persona. A parte il fatto che il contribuente in questione non subisce la ritenuta d'acconto e quindi per lui "è stato un bene" trovarsi l'acconto versato, confermo però quanto scritto da lucbello.
    In realtà il contribuente in questione non era tenuto a versare l'acconto perché poteva tener conto delle regole vigente per il regime contabile applicato in quel periodo di riferimento.


  • User

    Vi espongo il mio caso:
    Apertura p.iva nel 2008 con regime agevolato delle nuove iniziative, scelta del regime dei minimi per il 2011.
    A giugno 2011 ho pagato l'imposta sostitutiva al 10% per il 2010 ultimo anno del regime nuove iniziative ma non ho versato nessun acconto per il 2011 soggetto a tassazione del 5%, a novembre 2011 non ho versato il secondo acconto.
    A giugno 2012 verserò il 5% come imposta sotitutiva per il 2011 e in questo caso pagherò il primo acconto per il 2012 (regime transitorio)

    Tutto corretto? Esiste una fonte normativa che riporti l'esonero dal pagamento degli acconti per chi opta per i minimi proveniendo dalle nuove iniziative?

    Grazie