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Pagamento bollette acqua, luce e gas in appartamento condiviso
Gentile avvocato, ho un problema da esporle: abito in un appartamento condiviso con altre 3 ragazze (due lavoratrici e una studentessa come me). Ora è finita l'Università e, da Giugno fino a Settembre, tornerò a casa mia non avendo nulla da fare nella città in cui studio se non qualche giorno per sostenere gli esami.
Ora si è posto un problema: ho chiesto in casa di poter pagare solo per i giorni che starò in casa perchè, non consumando per tre mesi, non mi sembra giusto e corretto pagare totalmente come se stessi lì. Loro, però, mi hanno detto che si paga lo stesso in quanto è una regola applicata in tutte le case, si vive o non si vive si divide in parti uguali.
Ho un contratto di locazione denunciato alla questura e registrato all'Agenzia delle Entrate ma non riporta nulla di questo.
Ho chiesto a lei eprchè non so come agire non sapendo se è o meno una regola reale o applicata "convenzionalmente" dai coinquilini pur non essendo valida.
Grazie mille per l'attenzione.Gilda
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Ciao,
mancano degli elementi: il contratto è con una sola persona o con tutti e quattro?, se con uno solo quali sono gli accordi per cui le altre tre ragazza sono in casa?.
Comunque di norma si tengono distinti i consumi dalla locazione, per cui diviso quatro la locazione e diviso chi le usa le spese vive.
ciao
lucbello
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Il contratto è solo per me e con le altre ragazze non è stato fatto nulla a suo tempo a riguardo, il problema si è posto ora con quello che ho fatto presente loro.
Quindi, in teoria, è giusto pensare di dover pagare solo per quando si è.
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No è corretto che i mesi vengano divisi sempre per quattro anche quando le tue inquiline andranno in vacanza, dovranno pagare,
mentre i consumi: bollette o altro vanno divisi fra chi li usa davvero.Sei l'intestataria del contratto quindi devi fare molta attenzione alla disdetta, quando vorrete cessare l'uso del locale.
ciao
Lucbello
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Il proprietario dell'appartamento è un dottore, io, con altre ragazze, siamo coinquiline e solo io possiedo il contratto di locazione a mio nome.
Come devo muovermi allora per le bollette? in casa le altre coinquiline, nella mia stessa posizione anche se senza contratto, mi fanno problemi sul pagamento in base ai giorni di permanenza ma rivendicano la totalità del pagamento.
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Le bollette che sono i consumi vanno divise fra chi utilizza la casa effettivamente e sostiene quei consumi.
Scusa ma se tutte tranne una state via tre mesi in quei tre mesi il gas e la luce li paga solo lei, cosa volete pagargli le docce e la tv voi.
Invece l'affitto va sempre diviso per quattro.
Mi sembra più una questione di principio che altro.
Ciao
Lucbello
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Lo so, è quello che dico anch'io...solo io starò via tre mesi o starò nel prossimo mese qualche giorno ma mi dicono di pagare, non so come fare e su cosa appellarmi perchè mi dicono che si fa così e che è una regola.
Non so se c'è qualche legge scritta in modo tale da poterla portare.
Già ho dovuto pagare la luce anche di Giugno.
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Ciao qui di seguito c'è l'articolo che viene usato per il condominio sulle spese, da questo e dal principio dell'arricchiemento senza causa, discende che i consumi devono essere imputati a chi ne usufruisce
Art. 1123. Ripartizione delle spese.
Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell'edificio per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione.
Se si tratta di cose destinate a servire i condomini in misura diversa, le spese sono ripartite in proporzione dell'uso che ciascuno può farne.
Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell'intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condòmini che ne trae utilità.Secondo me Ti devi chiarire con le tue inquiline in quanto non è chiaro in forza a che titolo sono in casa con te e questo ti può creare dei problemi:
- se una se ne va di colpo, tu devi comunque pagare la locazione;
- quando ve ne andrete devi dare una disdetta di solito 6 mesi prima (al dottore) e se mentre passano questi mesi le tue care amiche se ne vanno prima e dicono che non ti pagano.
In generale è lo stesso motivo per cui "pagare alla Romana" rovina le amicizie,
"ma come la mia fidanzata è astemia, ha preso una insalata e niente dolce e deve pagare 40,00 euro come chi ha pasteggiato a berlucchi due primi, secondo dolce e amaro".
Ciao Lucbello
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Grazie mille per la consulenza, siete stato molto gentile e mi avete chiarito di molto le idee, ora saprò come muovermi e su cosa appellarmi con le mie coinquiline.
ciao, Gilda.