• User

    Conto vendita privato-negozio

    Ciao a tutti,
    volevo sapere quali sono i miei doveri e diritti per quanto riguarda il conto vendita come privato. Io faccio dei bijoux ed ho trovato un negozio che li venderebbe in conto vendita, io non ho nè negozio nè partita iva, poichè è un hobby per me e non penso di riuscire a vendere un gran numero di oggetti, cosa devo fare esattamente? Ho già trovato su internet il contratto di conto vendita, poi il negozio deve rilasciarmi una dichiarazione/ricevuta fiscale di ciò che ha venduto? Io devo dichiarare l'anno successivo quello che ho guadagnato? Grazie a tutti


  • User Attivo

    Nel contratto in conto vendita devi fare inserire che gli oggetti realizzati sono frutto di una prestazione occasionale. Quando il rivenditore, secondo gli accordi presi, ti pagherà gli articoli venduti dovrai rilasciare una ricevuta come prestatore occasionale che sarà soggetta a ritenuta d’acconto.
    Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi non c’è obbligo di dichiarare se il tuo reddito complessivo, compreso quello occasionale, non supera gli € 4.800. Se superi questo importo devi dichiarare e fare il cumulo con gli altri redditi.
    Se l’importo delle prestazioni occasionali supera gli € 5.000 devi versare i contributi Inps.
    Saluti


  • User

    Grazie! E come funziona vendendo invece a privati e ai mercatini dell'hobbistica? Devo rilasciare delle ricevute? Ho degli obblighi? Posso distribuire bigliettini da visita con il mio blog dove non si parla di vendita ma possono contattarmi per comprare? Grazie ancora


  • User Attivo

    Per il vendita di oggetti e altro sia su internet che sui mercati rionali, da te direttamente eseguita, occorre aprire una attività commerciale presso il tuo comune come se aprissi un negozio di vicinato. Questo comporta l’iscrizione alla Camera di Commercio, con Partita Iva, e l’obbligatoria iscrizione all’Inps commercianti con un minimale annuo (anno 2010) di circa € 2.900 di contributi. Quindi, in questo caso, l’attività è più complessa e va iniziata solo se ne ricorrono i presupposti e disporre di un adeguato volume d’affari.
    Ci sono tantissime persone che vendono su internet con la sola partita Iva, ma questo non è corretto.
    L’alternativa di vendere gli oggetti come tuo prodotto artigianale comporta obblighi analoghi a quella dell’attività commerciale.
    Il rilascio di ricevute o fatture dipenderà dal regime Iva che vorrai adottare (contribuenti minimi, normali ecc.)
    Per il rilascio di biglietti da visita non ci sono problemi in quanto ti impegnano solo ad un eventuale recapito ed a una descrizione sommaria.
    Normalmente il biglietto da visita non deve descrivere qualifiche od attribuzioni non possedute da chi lo rilascia.
    Saluti


  • User

    grazie mille