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- Ancora sulla spinosa questione delle deduzioni..
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Ancora sulla spinosa questione delle deduzioni..
Si..lo so..argomento trito e ritrito.
Sono un contribuente minimo che lavora nel campo delle consulenze informatiche..e questa è la mia unica fonte di reddito.
Esercito la mia attività sia a casa (di proprietà, che coincide con il mio domicilio fiscale) che nella sede di un ente pubblico della mia regione (ho un contratto di consulenza come libero professionista)..diciamo al 50 e 50 come tempo a casa e nella sede.
Nell'elaborazione dell'UNICO 2010 il commercialista mi ha dedotto le spese dell'auto al 40% e nessuna deduzione per quanto riguarda le bollette (ADSL, LUCE, TARSU, spese condominiali, scrivania e così via..tutto a mio nome e comprovato).
Secondo me invece con i minimi potrei dedurre TUTTE le spese ad uso promiscuo al 50% senza sentirmi di abusare del regime dei minimi..e senza dovermi perdere a calcolare la percentuale ad uso ufficio di utilizzo della casa.
Altrimenti dove sta la semplificazione del regime dei minimi se devo calcolare una percentuale di deduzione per ogni spesa ad uso promiscuo ?
Voi cosa ne pensate in merito ? ..e soprattutto..come avete agito nel compilare quest'ultima dichiarazione ?
Grazie a tutti per le eventuali risposte.
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Mi sembra strano che il tuo commercialista abbia dedotto i costi ad uso promiscuo in percentuali diverse dal 50%: come più volte è stato sottolineato nel forum, tale tipologia di costo segue strade differenti rispetto ad altri regimi contabili e tutti i costi promiscui sono deducibili al 50%.
Inoltre, personalmente avei scaricato anche i costi delle utenze domestiche al 50%.
Buona giornata.
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Quoto il messaggio del collega che mi ha preceduto.
Mi viene perfino il dubbio che il commercialista di Simo75 si sia dimenticato che si tratta di un contribuente minimo.
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No no..lo sa perfettamente.
Dice che è una politica rigida dello studio riguardo le deduzioni.
Questa è stata la risposta.
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Giusto per curiosità: adotti il regime dei minimi (fatture emesse ai sensi dell'art. 1 c. 100 finanaziaria 2008) o il regime delle nuove inizative (non soggetta a ritenuta art. 13/2000)?
Il dubbio mi viene perchè dici che ti ha dedotto l'auto al 40%.
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Regime dei minimi (fatture emesse ai sensi dell'art. 1 c. 100 finanziaria 2008).
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Cambia commercialista dato che non ha la minima dimestichezza con il tuo regime.
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Capisco che il commercialista voglia evitare di dedurre costi ingiustificati o cose simili, per non rischiare sue corresponsabilità... ma qui egli sta tranquillamente ignorando fior di circolari dell'Agenzia delle Entrate. Voglio dire, è lo stesso Fisco che ti annuncia a gran voce la deduzione al 50% e lui pretende di scaricare il 40%?
Simo75, visto che si tratta della tua dichiarazione e non della sua, impuntati e pretendi un diverso trattamento.
Se può metterlo tranquillo, dichiarati disponibile a firmare una dichiarazione in cui ti assumi la responsabilità di scaricare le spese promiscue al 50%.
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@OEJ said:
Simo75, visto che si tratta della tua dichiarazione e non della sua, impuntati e pretendi un diverso trattamento.
Se può metterlo tranquillo, dichiarati disponibile a firmare una dichiarazione in cui ti assumi la responsabilità di scaricare le spese promiscue al 50%.
E' esattamente ciò che ho fatto!
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Pur portando avanti la dichiarazione secondo le mie disposizioni il mio commercialista resta fermamente convinto che **la casa non rientra tra i beni considerati ad uso promiscuo per i minimi.
**Io sono daccordo con voi..ma non esistono circolari dell'ADE che chiariscono in modo definitivo la questione deduzione spese casa ad uso promiscuo per i minimi ?
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Ciao Simo75, come già gli esperti ti hanno scritto ci sono fior di circolari dell'Ade; perché non ti scarichi direttamente la guida ufficiale dell'Ade?
Se cerchi su Google "Guida CONTRIBUENTI ?MINIMI?: ADEMPIMENTI MINIMI il fisco facile per piccoli imprenditori e professionisti", il secondo risultato è un opuscolo in pdf e a pagina 18 è specificato in modo semplice ed inequivocabile quali spese si presumono sempre ad uso promiscuo per i contribuenti minimi.Valerio Notarfrancesco
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La guida l'ho letta..ma mi sembra un pò generica.
Non parla in modo specifico delle spese inerenti le utenze (nonchè le spese condominiali) della propria abitazione adibita anche per la propria attività oltre che come domicilio.
