- Home
- Categorie
- Annunci e Collaborazioni
- Comunicati Stampa dal Mondo Digital
- Dimagrire per apparire o per vivere meglio?
-
Dimagrire per apparire o per vivere meglio?
Come ogni anno con l'arrivo della bella stagione molti cercano di correre ai ripari al fine di arrivare preparati alla tanto famigerata "prova costume". La motivazione di fondo che spinge a cercare in tutti i modi di dimagrire (anche facendo ricorso a metodi alquanto dubbi come pillole o altre strane trovate) è evidentemente legata all'apparenza: dimagrire per apparire. I risultati nella maggior parte dei casi sono deludenti o esigui a prova del fatto che caratteristiche personali come l'apparenza e la svogliatezza (cercare di raggiungere un obiettivo senza fatica) sono tipiche di personalità perdenti.
Ben venga l'intenzione di perdere qualche chilo di troppo ma in realtà le motivazioni che dovrebbero spingere a farlo andrebbero inquadrate in una visione salutistica: dimagrire per stare bene e vivere meglio e quindi per prevenire l'insorgenza di tante malattie legate ad un cattivo stile di vita.
Investire in prevenzione per vivere meglio (e più a lungo) e, perché no, anche per abbattere la spesa sanitaria che ogni anno costa ai cittadini centinaia di euro. Con l?allungarsi della vita media e lo sviluppo delle cosiddette ?malattie del benessere? (tra cui l?obesità) i costi che lo Stato deve sostenere per la spesa sanitaria incidono sempre più sulla collettività; in Italia è di 40 miliardi di Euro l?anno la spesa sostenuta in terapie e cure per patologie cardiovascolari, diabete e tumori: quasi 700 euro a testa.
Negli ultimi 50 anni il progresso scientifico, l?incremento nell?aspettativa di vita, la trasformazione delle malattie e il cambiamento di abitudini alimentari e stili di vita hanno portato le patologie non trasmissibili come quelle cardiovascolari, diabete e tumori, a essere responsabili oggi del 60% dei decessi nel mondo. Il fatto che circa l?80% dei casi legati a queste malattie potrebbero essere prevenuti eliminando alcuni fattori di rischio come il fumo, le diete non equilibrate, l?inattività fisica e l?alcol, fa emergere come la prevenzione sia oggi un fattore chiave, senza il quale il peso di queste patologie sulla salute globale potrebbe aumentare del 17% nei prossimi 10 anni.
Nella prevenzione l?alimentazione e lo stile di vita sono fattori centrali: sono molto strette le connessioni fra l?assunzione di alcuni macro e micro nutrienti e la probabilità dell?insorgere di tali patologie. Basti pensare che ridurre di soli 2 punti la pressione sanguigna riduce del 7% il rischio di mortalità coronarica e del 10% il rischio di ictus?. Inoltre, dimagrire anche solo di 4-5 chili consente di ridurre di due terzi l?incidenza del diabete, migliorando tra l?altro il benessere complessivo.
Purtroppo la comunità scientifica fornisce, in genere, solo indicazioni di tipo qualitativo: "*mangiare pochi grassi saturi, poca carne, poco zucchero e sale, molta frutta e verdura, carboidrati e pesce, camminare regolarmente almeno 30 minuti al giorno, ... *".Buone e condivise le indicazioni e le intenzioni ma purtroppo queste sono destinate a fallire, nella maggior parte dei casi, senza delle precise indicazioni quantitative; non basta sapere cosa mangiare ma occorre essere coscienti anche di quanto mangiare. E riguardo all'attività fisica è abbastanza ottimistico pensare di ottenere qualche risultato con 20-30 minuti di camminata. Occorre un METODO.
É per questo che **Vitaincorsa **ha impostato la sua attività di formazione su alimentazione ed attività fisica su un metodo scientifico: IL METODO ALBANESI, un percorso personalizzato e strutturato in una precisa sequenza di passi per dimagrire in modo sano, efficiente e duraturo, che insegna i principi di base dell'alimentazione (per scoprire come mangiare in modo equilibrato fornendo al nostro corpo esattamente ciò di cui ha bisogno, niente di più (per non ingrassare) niente di meno (per non soffrire) e per sviluppare una coscienza alimentare) e indica la modalità corretta per iniziare a correre (camminare) con gradualità fino ad arrivare a svolgere una adeguata attività fisica per fini salutistici.
Dal 2010, inoltre, Vitaincorsa ha realizzato un **corso di formazione a distanza **fruibile tramite internet che permette di seguire il corso dove e quando si preferisce senza limiti di spazio e di tempo interagendo con il tutor e con gli altri partecipanti per mezzo dei diversi sistemi di comunicazione disponibili nell?ambiente di apprendimento.
Per maggiori informazioni: **www.vitaincorsa.it **