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Chiarimento su attività di consulenza
Salve, stò avviando un attività di consulenza alla vendita di impianti fotovoltaici, per il momento non sapendo che volume di affari avrò lo faccio con il beneficio della prestazione occasionale ma se dovessi superare i 5000? aprirò patita iva e gestione separata...
Ho pensato che a questa attività di consulenza tecnologica vorrei affiancare quella di consulenza informatica, cioè realizzazione pagine web, blog, software, assistenza software ed hardware pc ma senza vendita di ricambi o pezzi (solo sostituzione o aggiunte di componenti già in possesso del cliente)
Posso affiancare le due cose sempre con il beneficio che se resto sotto i 5000? non devo fare niente oppure è necessario avere la partita iva ugualmente?
In più, sia con partita iva che senza posso utilizzare un logo da me creato per identificarmi in maniera più professionale?
Grazie in anticipo a chi risponderà
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Ciao,
come detto più volte il limite dei 5.000 euro non identifica una prestazione occasionale, ma è il limite oltre il quale è necessario iscriversi all'INPS.
Detto questo se le prestazioni sono effettivamente occasionali pui gestirle con semplici ricevute con ritenuta d'acconto, viceceversa dovrai aprire partita iva.
Per capirci se fai 100 siti per un valore di 10 euro, incassi 1.000 euro ma l'attività difficilmente potrà essere considerata occasionale. Se fai un unico sito e incassi 9.000 euro l'attività è occasionale ma dovrai pagare contributi INPS sui 4.000 euro (differenza tra 9.000 di ricavo e 5.000 di limite di cui sopra).Fabrizio
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capisco, quindi diciamo che il limite legale è molto vago....
quindi, fammi capire una cosa: allora io inizio la mia attività, faccio consulenza tecnica al fotovoltaico, inizio a fare qualche sito ed altro e finchè non guadagno grosse cifre o non racimolo un certo numero di clienti posso avvalermi di ricevute tipo prestazione occasionale... ma non appena il giro cresce (non si sà quanto di preciso) vado ad aprire partita iva e mi iscrivo all'inps magari in gestione separata e con il discorso dei minimi...
Nel frattempo non posso fare grosso rumore, tipo pubblicità, pagine internet annunci o volantini e non posso ne usare loghi ne adibire una stanza ad ufficio se nò divento professionista e devo adempiere a quanto sopra anche senza guadagni e clienti? (è quasta la parte che non riesco a capire) se non mi pubblicizzo chi deve sapere chi sono e cosa faccio?
scusate l'ignoranza ma appena si entra in questo ambito divento di coccio!!
Grazie x le risposte che mi avete gia dato e che mi darete!
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Il limite fiscale dell'occasionalità non è fissato con precisione.
Il concetto non è relativo alla cifra del compenso ma al numero delle prestazioni, quando cominciano ad essere ripetute nel tempo l'occasionalità viene meno.
Se ti organizzi con pubblicità, attrezzature ecc.. non è proprio possibile parlare di occasionalità. Ad esempio se apri un negozio e poi non vendi nulla non è che l'attività si possa dire occasionale.
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Ciao Giannic81, creare un nuovo post in un'altra sezione proponendo lo stesso quesito non serve, come vedi anche Fab75 ti ha ribadito le stesse cose, se vuoi agire nella legalità hai solo una soluzione.
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grazie fab75 allora andro dal commercialista x organizzarmi ad aprire partita iva...
PER CONTE 77: il post non l'ho riscritto x cercare una soluzione più conveniente, ma semplicemete xke in quello ancora non mi aveva risposto nessuno e pensando di aver sbagliato sezione ho ripostato qui.
Grazie a tutti ed alla prossima.