• User Newbie

    Divisione di immobile tra gli eredi

    Buon giorno,
    mi complimento per questo forum che ho trovato su Google.
    Scrivo per chiedere un consiglio sulla seguente questione:

    ci sono due fabbricati per civile abitazione contigui, di uno la proprietà è stata trasmessa con atto pubblico e su esso è stata fatta ed ottenuta domanda di finanziamento per le opere di manutenzione.
    Dell'altro immobile (contiguo, "attaccato" al fabbricato già avuto con atto di donazione), morto il proprietario, non è stata fatta la successione ed il bene è rimasto indiviso tra i 5 figli del defunto. Uno dei figli avrebbe 3 quote su 5. La casa comprende 5 stanze di cui 3, contigue al primo fabbricato, sono in pessimo stato ma stanno ancora in piedi, mentre le altre 2 stanze si trovano dall'altro lato dell'edificio e stanno per crollare (quindi andrebbero demolite). L'entrata è unica.
    Essendo il progetto di finanziamento esteso anche alle 3 stanza indivise, che verrebbero recuperate, come può il proprietario della prima abitazione acquisire nella sua titolarità anche dette 3 stanze indivise, che sono "attaccate" al fabbricato già avuto con atto pubblico?

    In attesa di un vostro consiglio,
    vi saluto con cordialità

    Florinda


  • User Attivo

    Le potrebbe acquistare dagli eredi, tra i quali dovrebbe esserci ancora, ma non è chiaro, una comunione pro indiviso.
    Saluti


  • User Newbie

    Salve,
    grazie per aver risposto al quesito, ma purtroppo i rapporti con gli eredi sono pessimi e loro non venderebbero mai la propria quota. Potrebbe essere una soluzione fare una donazione delle tre stanze tra uno dei coeredi ed i figli di costui ma con il rischio che gli altri coeredi potrebbero comunque impugnarla? o magari un'altra soluzione?
    Grazie
    Florinda