• Bannato User Attivo

    Basta che fai un rapida ricerca su internet anche a mezzo canali ministeriali e/o stampa specializzata.


  • User Attivo

    Salve Portaile84, ti levo ogni dubbio, Conte77 ha ragione. Io comunque rimango del parere che sia ancora presto impiegare tale strumento come sostitutivo della posta ordinaria.


  • Bannato User Attivo

    Le proprie riflessioni possono indirizzare i frequentatori del forum ma prima bisogna dare una rispsota chiara e precisa e dire
    [HTML]purtroppo la pec ancora non ha nessun valore di legge per le comunicazioni tra privati[/HTML]
    è una cosa sbagliata; posso riderci su se detta da chi non è del settore ma non può essere accettata e anzi deve essere corretta se scritta da un professionista.


  • ModSenior

    Solo per riporto un'esperienza recente:
    in questi giorni un mio cliente sta "ospitando" i funzionari dell'Agenzia delle Entrate per un controllo a campione.

    Da diversi anni invia le fatture ai propri clienti via e-mail ordinaria, e su questo non hanno avuto nulla da ridire, l'invio via e-mail (non PEC) equivale a quello cartaceo via Poste.

    L'unica nota detta come avviso è stata che se non si stampa la fattura su carta prima dell'invio, in un ipotetico controllo incrociato su uno dei loro clienti, se trovano uno che non abbia stampato la fattura ma solo conservato il file sull'hard disk (senza adottare le monumentali procedure stabilite dalla legge per l'archiviazione ottica sostitutiva di quella cartacea) la fattura in questione risulterebbe non emessa, anche se risulta registrata nei rispetti registri iva !
    Un vero paradosso venuto fuori dalle tante e poco chiare normative. E' vero che è un caso limite quello di non stampare le fatture, ma potrebbe capitare.

    Valerio Notarfrancesco


  • Bannato User Attivo

    Problema aggirabile se il cliente ha adottato la conservazione telematica della documentazione. 😉


  • User Attivo

    Salve Conte77, l'Ordine dei Dottori dei Commercialisti, attraverso la facoltà Bocconi di Milano ha recentemente svolto una ricerca per verificare l'uso della conservazione telematica della documentazione. I ricercatori non sono riusciti a trovare in Italia, nessuna azienda che utilizzi tale procedura. Se ne conosci una, potresti segnalarlo all'ODC?
    Grazie


  • Bannato User Attivo

    Il fatto che non venga usata non vuol dire che non si può usare.


  • ModSenior

    Ci credo benissimo che nessuna azienda la adotti, oltre ai costi e oltre all'eccessiva complessità, le norme non sono chiare e contradditorie.

    Rispetto alla semplicità ed economicità della carta è un sistema fallimentare in partenza, non lo consiglierai mai a nessun cliente nonostante sia un sostenitore della riduzione della carta in azienda a favore dell'archiviazione e dove non sussistono questi vincoli sono riuscito a far eliminare intere stanze e pareti di armadi pieni di carta ai clienti.

    Ricordo una proposta di norma nel '96 la quale molto semplicemente prevedeva di attribuire valenza alla fattura inviata e conservata in formato file se gli stessi dati fossero anche stati registrati sui registri iva e giornale contabile.
    Troppo semplice.

    Valerio Notarfrancesco


  • Bannato User Attivo

    Non si parlava di quante lo usano ma se si può usare e attualmente la normativa lo permette.

    Non allontaniamoci dal discorso del post.

    Se volete possiamo aprire una discussione sulla archiviazione digitale.


  • User Attivo

    @CONTE77 said:

    Se volete possiamo aprire una discussione sulla archiviazione digitale.

    Ed apriamolo!

    Oltretutto, le procedure per l'archiviazioen su supporto ottico (a parte qualche lacuna), non mi sembrano neppure troppo farragginose... ciononostante, anche per l'avversione del mio commercialista, non sono mai riuscito a farla decollare in azienda... :gtsad: