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consulenza contratto di locazione ad uso abitativo per studenti universitari
Ciao a tutti, mi servirebbe un consiglio.
Mi sono trasferito a roma per lavoro e un anno fa ho preso in affitto una camera con contratto in scadenza il primo giugno 2010. Ad aprile sono stato confermato in azienda e quindi ho deciso di cambiar casa e vivere da solo. il 4 aprile mi sono recato dalla proprietaria per avvisarla che sarei andato via e che, a titolo di gentilezza, mi sarei guardato in giro per vedere se ci fosse qualcuno pronto a subentrare al mio posto.
Ieri la proprietaria mi dice che se non trovo nessuno, il contratto è rinnovato automaticamente e quindi dovrò pagare l'affitto a vuoto fino a quando non subentrerà qualcuno al mio posto. Il rinnovo automatico, come da contratto, scatta se non c'è disdetta entro i tre mesi. Io sono stato ingenuo perchè non ho disdetto il rinnovo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno ma semplicemente a voce e scaduto il termine dei tre mesi.Vero è che il contratto di locazione ad uso abitativo è per studenti universitari ed io, quando ho preso la stanza, stavo lavorando a stage presso un'azienda in seguito ad un master privato (non universitario. Inoltre nel contratto è indicato un canone di locazione di 350 euro.. io pago 500.
Un'altra cosa che non mi quadra è come un contratto di locazione ad uso abitativo per studenti universitari abbia la clausola recissoria con 6 mesi di preavviso (tale clausola di solito è per i contratti 4 + 4).
Questo mi serva di lezione per la prossima volta. In ogni caso, cosa accade se entro il primo giugno non trovo nessuno? Io devo andare via perchè ho già preso un altro appartamento e non posso pagare 2 affitti..