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Il mio regime fiscale è quello dei minimi quindi detraibili al 50%.
Grazie per la risposta e per il servizio offerto.
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Salve a tutti.
volevo farvi i complimenti per il forum, dove ci sono moltissime notizie utili.
la mi domanda è la seguente:
Io sono un lavoratore dipendente, e volevo aprire un p.iva con il regime dei minimi.
da quello che ho letto, non si possono scaricare le spese, invece qui capisco il contrario.
qualcuno potrebbe chiarirmi le idee?
grazie
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Chiedo scusa, ma vorrei capire perchè usate il termine detrazione quando sarebbe più corretto, anche per evitare confusioni, parlare di deduzione?
Quando mi sono addentrato nei meandri della P.IVA la prima cosa che ho fissato in mente è la distinzione tra deduzione e detrazione, e mi ha aiutato tantissimo.
Credo sia molto proficuo sostenere una correttezza di linguaggio (essendo un linguaggio "tecnico"), a beneficio soprattutto dei neofiti.
Scusate, non volevo essere offensivo, ma contribuire a migliorare questo forum e la vs preziosa attività di assistenza (a volte molto più chiara di tanti commercialisti.....)
Grazie
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Salve nonalias,
non sei per nulla offensivo, e fai bene a sottolineare le situazioni che potrebbero arrecare confusioni, piuttosto che chiarimenti.
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Salve nonalias,
non sei per nulla offensivo, e fai bene a sottolineare le situazioni che potrebbero arrecare confusioni, piuttosto che chiarimenti.
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Salve Cleant e benvenuto nel ForumGt
con il regime dei minimi, si possono dedurre le spese. Bisogna però verificare la loro inerenza con l'attività svolta, considerare che alcuni costi presentano una deducibilità limitata e via dicendo. Nel Forum c'è comunque un approfondimento relativo al regime dei minimi. Inoltre c'è una guida fatta bene anche sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Magari dagli una letta cosi' copiamo cosa può dedurti e cosa no.
Buon lavoro e buona giornata
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Salve Cleant e benvenuto nel ForumGt
con il regime dei minimi, si possono dedurre le spese. Bisogna però verificare la loro inerenza con l'attività svolta, considerare che alcuni costi presentano una deducibilità limitata e via dicendo. Nel Forum c'è comunque un approfondimento relativo al regime dei minimi. Inoltre c'è una guida fatta bene anche sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Magari dagli una letta cosi' copiamo cosa può dedurti e cosa no.
Buon lavoro e buona giornata
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Salve,
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potreste chiarire anche a me per favore la differenza tra detrazione e deduzione? Grazie mille.
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Di nuovo a proposito del contratto di comodato d'uso gratuito. Anche io ne ho stipulato uno in forma privata (cioè non è registrato da nessuna parte)...
- è vero che deve esserci qualcosa che documenta la veridicità della data di inizio del contratto? Se sì cosa?
- nel mio c'è scritto:
"Il comodatario si obbliga a pagare le spese occorrenti all?uso del bene oggetto del presente contratto, nonché le spese di ordinaria manutenzione."
Forse sarebbe bene specificare tra parentesi quali spese sono a carico mio, ovvero assicurazione, bollo, tagliandi e carburante e eventuali spese per la carrozzeria/malfunzionamenti... Che ne dite? Poi non ho capito alla fine come dimostrare che assicurazione e bollo ad es non sono intestati a me, ma li pago io, ovvero oltre a essere scritto nel contratto, ci deve essere traccia del pagamento?!
- Spese per la telefonia: leggo che non è necessario avere un abbonamento da professionista, ma è sufficiente che la sim sia intestata a me e che effettui ricariche tramite bancomat (dal tabaccaio non va bene?)... Me lo confermate?
Grazie ancora in anticipo per il servizio offerto. Col tempo, spero di riuscire a dare attivamente il mio contributo, oltre a porre domande
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Ti DEDUCI un "tot" dall'imponibile. Ovvero: la deduzione abbassa la somma su cui si calcolano le tasse. Le spese che fai (al lordo di iva) e i contributi previdenziali, nel regime dei minimi, "comprimono" l'imponibile, se sono spese afferenti l'attività professionale.
Ti DETRAI un "tot" dalla tua imposta. Se la tua imposta lorda è di 100, con le detrazioni puoi arrivare a 80 (imposta netta).
Sono valori puramente indicativi, ma è il concetto che conta
Secondo me, questo è l'alfabeto.......
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@nonalias said:
Ti DEDUCI un "tot" dall'imponibile. Ovvero: la deduzione abbassa la somma su cui si calcolano le tasse. Le spese che fai (al lordo di iva) e i contributi previdenziali, nel regime dei minimi, "comprimono" l'imponibile, se sono spese afferenti l'attività professionale.
Ti DETRAI un "tot" dalla tua imposta. Se la tua imposta lorda è di 100, con le detrazioni puoi arrivare a 80 (imposta netta).
Sono valori puramente indicativi, ma è il concetto che conta
Secondo me, questo è l'alfabeto.......
Se il riferimento riguarda quanto scritto da me grazie per l'indispensabile precisazione.
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Pardon, la precisazione era per Ipes.....
saluti
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Grazie lo stesso perchè effettivamente ho utilizzato il termine detrazione al posto di deduzione anche io:
@ROMANO979 said:
Il mio regime fiscale è quello dei minimi quindi detraibili al 50%.
Grazie per la risposta e per il servizio offerto.@ROMANO979 said:
Buonasera a tutti,
ecco la mia domanda:
Avendo io acquistato una vettura e un telefono cellulare, prima dell'apertura della p.iva (marzo 2009) e che utilizzo per la mia attività, posso detrarre le spese relative - ovviamente documentate - anche se sia la vettura che il cell non sono stati acquistati con p.iva ma sono comunque a mio nome? Già mi hanno detto che trattandosi di beni ad uso promiscuo non c'è problema. Voi che ne pensate?
Vi Saluto facendovi i complimenti per il forum.In entrambi i casi intendevo DEDURRE e non detrarre.
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Ed il punto 1) è chiaro. Grazie nonalias!!
Attendo delucidazioni per il 2 e 3... così mi preparo a DEDURRE le spese il prossimo anno!!!
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Aggiungo un altro dubbio oltre ai precedenti 2) e 3)...
Ho letto per caso da
microsoft.com/italy/pmi/fisco/speciali/contrattodicomodato/ipsoa/articolo2.mspx
(sez. "Comodato di beni mobili") che... il contratto va registrato, pagando una tassa di 168 ??! Per favore ditemi che ho capito male!!!
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@lpes said:
Aggiungo un altro dubbio oltre ai precedenti 2) e 3)...
Ho letto per caso da
microsoft.com/italy/pmi/fisco/speciali/contrattodicomodato/ipsoa/articolo2.mspx
(sez. "Comodato di beni mobili") che... il contratto va registrato, pagando una tassa di 168 ??! Per favore ditemi che ho capito male!!!Continuo a ricevere le risposte più diverse e originali a proposito del comodato. Abbiamo integrato il contratto con la dichiarazione delle spese a mio carico. Però non so cosa fare. La risposta registralo per sicurezza non mi piace perchè sono 168 ?!!!
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@nonalias said:
Una domanda: basta che le utenze siano inteste al titolare di P.IVA, oppure deve risultare sulle bollette anche il numero di P.IVA dell'intestatario (come per le fatture al ristorante, per esempio)?
grazie@Siantona said:
Buongiorno..
le ricariche telefoniche o schede prepagate sono deducibili al 50% (nel caso del regime dei minimi) purchè inerenti all'attività e tracciabili.. (circolare ministeriale 47/E del 18.6.2008)
Ciao...Salve,
mi hanno riferito che:- è sufficiente che le utenze siano inteste al titolare di P.IVA, e non è necessario che sulle bollette risulti anche il numero di P.IVA dell'intestatario;
- le ricariche telefoniche sono deducibil al 50% (per i contratti, la percentuale è l'80%), ma devono essere intestate al titolare di P.IVA e le ricariche vanno documentate.
Siantona conferma.....?
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Ho cliccato sul tuo link
Comodato di beni mobili
Per quanto concerne il comodato di beni mobili, in forma scritta, è opportuno richiamare l'art. 3, parte seconda, della Tariffa, che prevede, per l'atto redatto nella forma di scrittura privata non autenticata, la registrazione solo in caso d'uso, con l'applicazione del tributo fisso di registro di euro 168,00. Qualora, invece, lo stesso contratto venga redatto in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata è soggetto all'obbligo di registrazione in termine fisso con l'applicazione dell'imposta nella misura fissa di euro 168,00, secondo il disposto dell'art. 11 della Tariffa, parte prima, del D.P.R. n. 131/1986, che prevede l'obbligo della registrazione per gli atti pubblici e le scritture private autenticate non aventi per oggetto prestazioni a contenuto patrimoniale. In tal caso il contratto di comodato sarà soggetto all'obbligo di registrazione in termine fisso (venti giorni dalla data dell'atto).
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scusate ma io non ho capito... l'ultimo intervento di santiona (dettagliato, ma forse troppo tecnico per noi inesperti)...
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se uno usa la macchina dei genitori o altri per esempio, cosa dovrebbe fare per attestare che la lasciano in comodato d'uso?
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basta una scrittura privata in cui loro attestano che autorizzano l'uso per motivi di lavoro?
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a me l'anno scorso l'ADE non mi ha detto della registrazione della scrittura privata e nemmeno altri commercialisti
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Ciao ragazzi, ho un altro dubbio da chiedere.
è vero che se registro il nome del sito su un sito straniero (cifra di $9,69) non posso entrare nel regime dei minimi?
e se cosi fosse, posso evitare di presentare la fattura al commercialista (sarebbe l'unica con un fornitore straniero).
grazie
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Salve Doriana,
la risposta dettagliata era relativa ad una perplessità di Ipes, che aveva trovato un link (ho fatto copia incolla) dal quale risultava che il contratto di comodato d'uso gratuito per beni mobili era soggetto a registrazione obbligatoria. A mio parere non è così. Il contratto di comodato d'uso relativo a beni mobili (esempio autoveicolo) è soggetto eventualmente a registrazione in caso di controversie.
La risposta alle tue domande quindi è affermativa. Devi redigere un contratto di comodato d'uso gratuito tra te e l'intestatario dell'autoveicolo senza obbligo di registrazione.