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prestito d'onore 6 mesi?
Salve, volevo qualche info sul prestito d'onore fino a 25 mila euro.
Ho chiesto info ad Agevolazioni Puglia, e mi hanno detto che per ottenerlo passano fino a 6 mesi.
Solo che ora mi chiedo, posso spiegare al proprietario dell' immobile che vorrei affittare di aspettare 6 mesi? E se poi nemmeno me l'accettano la domanda?
Come ci si comporta in questi casi?
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Temo per te che ci siano solo due possibili soluzioni al tuo quesito:
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anticipi tu il capitale, sperando che il prestito venga concesso (in questo caso ti assumi totalmente il rischio d'impresa e usufruisci dell'agevolazione solo nel caso in cui la tua domanda vada a buon fine)
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rimandi l'affitto/acquisto dell'immobile a quando ottieni il prestito (chiaramente se l'immobile da te identificato sarà ancora disponibile alla data del rilascio del prestito). In questo caso non so, però, se nella domanda di prestito ci siano vincoli precisi sull'immobile o se basti una generica voce di spesa per affitti.
Preciso che non ho un'esperienza diretta in materia di prestiti d'onore, ma questa è la situazione in cui mi sono più volte trovato quando ho dovuto richiedere per le azienda per cui lavoravo contributi o agevolazioni.
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grazie della risposta.
in effetti sulla domanda del prestito d'onore bisogna indicare l'immobile e se ha bisogno di ristrutturazione, e se il prestito me lo concedono e poi l'immobile è stato intanto affittato, me li spendo per conto mio quei soldi?
e che si sappia non ci sono finanziarie/banche che concedono prestiti d'onore per inizio attività? in tempi più ristretti però.
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Come ti ho scritto prima sono totalmente inesperto in fatto di prestiti d'onore.
In 15 anni di lavoro ho capito però una cosa: in Italia se hai un'idea e sei in grado di finanziartela (magari con l'aiuto dei tuoi parenti) riesci a partire e, forse, a posteriori qualcosa riesci a recuperarla con contributi o agevolazioni di vario genere. Se devi aspettare un contributo per partire, fai prima ad andare in pensione
Adesso non so di preciso quale sia la tua idea, però, a seconda della tipologia, potresti valutare anche altre soluzioni per abbattere le spese quali incubatori d'impresa e/o agevolazioni fiscali sulle nuove attività. Probabilmente dovrai comunque apportare dei capitali, ma potresti ridurre sensibilmente i costi di avviamento.
Per quello che riguarda le banche, di questi tempi, non ci farei tanto affidamento comunque provare a chiedere non costa niente. (In alcuni casi, ad es. per gli studenti di Ca'Foscari, ho visto che ci sono effettivamente convenzioni con delle banche).
Se hai qualche amico commercialista (qualcuno, quindi, esperto che non ti faccia pagare solo per sentirti raccontare la tua idea) prova a chiedere un parere ed un consiglio su come muoverti e su eventuali tempi e reali possibilità.
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Quello che puoi fare è allegare alla domanda di contributo una lettera del proprietario dell'immobile in cui dice che è diposto ad affitartelo ad una tal cifra.
In sostanza alleghi una dichiarazione d'intenti, se poi il proprietario nel frattempo lo affitta a qualcun'altro quando ti concederanno i contributi cercherai un'altro posto nella stessa zona (territorio agevolato).
Io per alcuni clienti in passato ho fatto così e non ci sono stati problemi.
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è l' Italia bisogna farsene una ragione magari una volta che te lo accettano ti dicono che i fondi sono esauriti ho tagliati dalla finanziaria.:o
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Prestiti d'onore bloccati idem fondi europei terminati....pensaci per gennaio 2011.
Vicking o con l'h è da censura di moderatore