• I
    User •

    LAvoro dipendente e partita IVA

    Ciao ragazzi/e, ho un problema e nessuno mi aiuta, io sono inquadrato come lavoratore dipendente, lavoro presso una grande distribuzione come addetto vendita nel reparto informatico. Volevo aprire una partita IVA per un mia attività parallela (per arrotondare) vendendo sostanzialmente su internet prodotti di abbigliamento, hardware d'informatica (da precisare HDD, Schede madri ecc che io nel mio impiego non vendo) accessori auto ecc.
    Volevo sapere se posso farlo e a cosa vado incontro.
    Se posso farlo che PArtita Iva devo aprire?

    Per Favore Aiutatemi
    Grazie
    Andrea

    0
  • S
    User Attivo •

    se il tuo contratto non lo vieta puoi farlo. Se sei dipendente full-time sei esonerato dal versamento dei contributi Inps. Devi iscriverti alla Camera di Commercio. Puoi aderire al regime dei minimi o nuove iniziative, rispettate determinate condizioni.

    0
  • I
    User •

    Prima di tutto grazie per la risposta, quello che io vorrei sapere quali sono i massimali del reddito?
    Che tipo di partita IVA devo aprire?

    0
  • S
    User Attivo •

    Nel regime dei minimi il volume d'affari deve essere inferiore ad € 30.000, nel regime nuove iniziative < € 61.674,83.
    Se prevedi bassi utili ti consiglio il regime dei minimi, se prevedi di superare il limite dei 30.000€ (attenzione volume d'affari non utile) ti consiglio il regime delle nuove iniziative produttive.

    0
  • I
    User •

    Quindi se io percepisco circa 16000 posso aprire la partita iva e non pagare altro?
    Che costi annui ho per aprire la partita iva?
    Che tipo di partita iva aprire?

    Grazie sempre
    Andrea Greco

    0
  • S
    User Attivo •
    • iscrizione camera di commercio: € 88,00 diritto annuale, più bolli e diritti di segreteria solo all'atto dell'iscrizione (altri circa 40€);
    • imposte sui redditi: dipende dal regime contabile adottato, Nel regime dei minimi paghi il 20% sull'utile, nel regime nuove iniziative 10% sull'utile, più versi l'iva annualmente;
    • se sei dipendente full-time non paghi Inps (risparmi € 2850,00 annui).
      Considera che in entrambi i casi il reddito da lavoro autonomo non si cumula con il reddito da lavoro dipendente, ma viene tassato a parte.
      Puoi aprire una ditta individuale intestata a tuo nome con il codice attività 47.91.10
    0
  • I
    User •

    Cioè io vado a pagare oltre le "spese" della partita IVA, pago anche il mio fatturato. Giusto?
    Con questo tipo di partita iva, posso vendere qualsiasi cosa? dall'informatica a ricambi per auto, abbigliamento ecc.

    Posso acquistare da negozi all'ingrosso per vendere su internet?

    Grazie ancora Andrea

    0
  • S
    User Attivo •

    Esatto, pagherà le imposte sul reddito che dichiara.
    Può vendere diversi tipi di prodotti

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  • I
    User •

    Quello che io voglio dire, io posso con quella partita iva acquistare pezzi all'ingrosso dai negozi qui da me non su internet per essere rivenduti poi su internet?

    Se capita posso vendere qui?

    Grazie Andrea

    0
  • S
    User Attivo •

    Si è possibile

    0
  • I
    User •

    Buon pomeriggio a tutti,

    vorrei sapere se aderendo al regime dei minimi, i 30000 € sono quelli dell'atticvtà che io andrò a fare o la somma del mio lavoro e la nuova attività?

    L'imposta sui redditi, la devo pagare solo sul mio guadagno (che sarebbe del 20 %) se non ho capito male?

    Quindi in realtà se io inizio su ebay, poi posso aprire un mio sito anche giusto? le spese annue del sito poi posso scaricarle giusto?

    Le pubblicità che io andrò a fare per promuovere il sito, posso scaricarle?

    In attesa di una Vostra sicura risposta, Cordialmente Vi saluto

    Grazie Tante Andrea GRECO

    0
  • I
    User •

    Buon pomeriggio a tutti,

    vorrei sapere se aderendo al regime dei minimi, i 30000 ? sono quelli dell'atticvtà che io andrò a fare o la somma del mio lavoro e la nuova attività?

    L'imposta sui redditi, la devo pagare solo sul mio guadagno (che sarebbe del 20 %) se non ho capito male?

    Quindi in realtà se io inizio su ebay, poi posso aprire un mio sito anche giusto? le spese annue del sito poi posso scaricarle giusto?

    Le pubblicità che io andrò a fare per promuovere il sito, posso scaricarle?

    In attesa di una Vostra sicura risposta, Cordialmente Vi saluto

    Grazie Tante Andrea GRECO

    0
  • S
    User Attivo •

    Il limite dei 30.000 € si riferisce solo all'attività con partita iva e il 20% si paga sull'utile.
    Puoi operare sia su ebay, sia su un tuo sito e le spese le puoi dedurre dal reddito.

    0
  • I
    User •

    Ok ok ho capito. Solo un'ultima domanda, se io lavoro da "trony", posso acquistare e vendere prodotti da lì?
    Questa è una domanda che mi perseguita da tempo

    Grazie Tante
    Andrea Greco

    0
  • I
    User •

    Buon Pomeriggio a tutti,

    solo una domanda, con il codice attività 47.91.10, posso vendere se capita a domicilio?

    Se io volessi intraprendere un discorso di Drop Ship su ebay con questo codice attività è possibile?

    Esistono strumenti per calcolare dall'apertura della partita Iva il limite di venditè? cioè per stare sotto i ? 30000.

    Grazie ancora
    ANDREA

    0
  • C
    User Attivo •

    @ilpirata85 said:

    ...
    Innanzitutto io le consiglio il regime delle Nuove Iniziative Produttive che le permette di pagare il 10% contro il 20% dei Minimi.

    Poi per quanto riguarda la vendita a domicilio... la domanda da porsi è il domicilio di chi?
    ATTENZIONE: Il domicilio di cui si parla è naturalmente quello del cliente!
    In realtà lo scambio di proprietà può avvenire anche altrove, ma sicuramente non presso la sede della sua impresa, altrimenti non si tratterebbe più di e-commerce e quindi lei sarebbe soggetto agli adempimenti previsti per la vendita al dettaglio ordinaria.

    Per effettuare drop shipping può tranquillamente utilizzare il 47.91.10.

    Per sapere se si è sotto una certa soglia di fatturato basta effettuare, in prima approssimazione, la somma di tutte le vendite effettuate nel periodo.

    0
  • I
    User •

    Innanzitutto grazie per la risposta al mio messaggio.
    Io sono andato a parlare con un commercialista del mio paese e lui mi dice: dato che io sono un lavoratore dipendente e quindi già mi vengono pagati i contributi, anche se io apro questa partita Iva, i contributi per questa nuova società li devo pagare.
    Questo perchè nelle risposte precedenti su questo forum mi era stato detto il contrario.
    Io volevo sapere, esiste qualche altra agevolazione per chi già lavora e vuole aprire una partita iva?
    O conviene meglio "abilitare" se così si dice mio padre che ha già una partita iva per il commercio al dettaglio, per la vendita online?

    Anticipatamente vi ringrazio.

    Saluti Andrea Greco

    0
  • A
    User Attivo •

    Per quanto riguarda l' inps saresti esente avendo già la copertura, per il discorso di abilitare la partita iva di tuo padre devi considerare che probabilmente il reddito del dettaglio + quello internet farebbe aumentare lo scaglione di tassazione irpef, mentre nel tuo caso pagheresti l'imposta sostitutiva che non si somma all' irpef

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  • I
    User •

    C'è una legge che regola questo?

    Cioè dove è scritto che io non devo pagare i contributi inps della Partita Iva?

    Giusto per farli vedere che stà sbagliando.

    Quindi a questo punto mi conviene aprire la partita iva per le Nuove Iniziative Produttive, così pago solo il 10% sull'utile e ho anche un margine più alto?

    Grazie Ancora
    Andrea Greco

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  • C
    User Attivo •

    Sì, c'è una norma che regola il tutto.
    Basta comunque che il collega chiami l'INPS oppure che legga la sezione INPS in sede di apertura partita IVA tramite COMUNICA o StarWeb.

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