• Moderatore

    Intrastat Servizi per fatture eBay: problemi applicativi

    Entro il prossimo 25 aprile in molti si troveranno ad avere a che fare con i nuovi modelli Intra-Servizi.

    Una delle questioni più problematiche è la scarsa documentazione che Agenzia Entrate e Dogane ha messo a disposizione degli operatori.
    Ci si trova quindi ad interpretare questioni non sempre facili.

    Le fatture che eBay mensilmente invia agli utenti IVA fanno ad esempio emergere alcuni dubbi.

    Il codice di servizio da indicare, qual è?
    Facendo una ricerca sull'elenco dei codici, sembra che il 631130 Spazi pubblicitari in Internet possa andare bene, tuttavia non sembra correttissimo al 100%. Qualcuno intende utilizzare qualche codice diverso?

    Un altro problema concerne il considerare come "istantaneo" o "a più riprese" il servizio dato da eBay.
    Spesso nella stessa fatture compare sia la tariffa d'inserzione (che può essere considerata servizio istantaneo), sia il canone mensile del negozio virtuale (che probabilmente va considerato come servizio "a più riprese").
    In tale caso, che soluzione adottate? Io propendo per la considerazione "a più riprese".

    Altro problema: se eBay registra a marzo l'utente come soggetto italiano passivo IVA, emette a marzo fattura senza IVA (correttamente) ma va ad accreditare l'IVA della fattura ad esempio di febbraio: tale fattura era stata emessa con IVA 15% lussemburghese.
    La compilazione dell'Intra, secondo me va fatta con l'indicazione di entrambe le fatture, riportando per quella di febbraio il valore rettificato dell'IVA logicamente.
    Anche su questo punto, non so se tutti sono d'accordo.

    Questa discussione vuole essere di stimolo su una questione molto diffusa, per la quale è meglio se ci si "auta" condividendo opinioni perché purtroppo Agenzia Entrate e Dogane non aiutano molto.


  • Super User

    Ciao Mauro,
    io ho fatto due invii proprio l'altro giorno ed ho optato per quanto dici tu, codice 631130 e servizio a più riprese. Non mi è capitato di ragionare sul problema dell'IVA lussemburghese ma risolverei come dici tu.
    Come al solito si nota che le attività connesse ad intenet per quanto molto diffuse trovano sempre con difficoltà una collocazione corretta al 100% nei codici via via proposti dai vari enti.

    Piuttosto riesci a leggere la ricevuta che manda l'agenzia delle dogane dell'invio? Ho provato a usare il software firma e verifica ma non ne vado fuori.

    Fabrizio


  • Moderatore

    Per vedere la ricevuta devi cliccare, nella parte "Interrogazione", in dettagli e ti apre il pdf della ricevuta.


  • User Attivo

    Salve ad entrambi, anche io sto presentando gli invii degli elenchi intrastat sui servizi.
    In merito alle fatture di ebay per i servizi con iva al 15% anche io avevo il dubbio su come dovesse essere registrata, cosi' ho chiamato l'assistenza dell'agenzia delle dogane che mi ha risposto di inserire la fattura indicando il valore rettificato dell'iva. Spero vi sia d'aiuto.
    Buona serata..


  • Moderatore

    Io ho fatto proprio così.


  • Moderatore

    Vi presento un nuovo problema:
    eBay applica ogni tanto alcune promozioni che prevedono degli accrediti nel conto di ciascun utente.

    Ad esempio nel mese di giugno un utente ha accumulato 100 euro di spese per "nuove tariffe" ma eBay gli applica anche un "accredito" di 20 euro, dettagliato come "accrediti transazioni".

    Non è indicato come "sconto", ma proprio come accredito.

    Ai fini dell'autofattura, l'iva secondo voi va applicata su 100 oppure su 80 (100 - 20)?
    Logicamente l'Intrastat riporterà 100 oppure 80 a seconda di cosa è stato indicato in autofattura.

    Io considererei 80 euro.
    Voi cosa ne pensate?

    Inoltre, alla luce di quanto scritto dall'Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 36/E del giugno scorso (in particolare pag. 27, punto 34), ritenete corretto indicare come modalità di pagamento "A accredito", per il pagamento tramite PayPal a mezzo carta di credito dell'utente? Secondo me sì.


  • User Attivo

    Se può esserti d'aiuto ad un cliente è successa una cosa simile ed io ho fatto emettere un'autofattura di importo pari alla differenza tra la spesa e l'accredito. Di conseguenza l'intrastat ha seguito l'importo dell'autofattura.
    Non sò se la procedura sia corretta al 100%, ma trovo che sia la più logica.


  • Moderatore

    Sì ho fatto anche io così.
    Altra cosa: hai mai notato che le fatture di ebay non hanno mai il totale esattamente coincidente con gli importi dettagliati nel documento?


  • User Attivo

    Purtroppo si! ma non è l'unico! in questi casi, io verifico sempre qual'è la differenza. Se è minima, lascio stare, ma per 2 volte mi è capitato di avere una differenza di circa 20 euro su 200 euro di acquisti. Se ci parli ti rispondono che per loro la fatturazione è corretta. Io tendo sempre a correggere l'importo (tranne se la differenza è irrilevante) sulla fattura e poi emetto correttamente l'autofattura. Non perdere tempo a chiamarli perché non arrivi a capo di nulla!