• User Newbie

    Spese e superamento soglia ? 30.000

    Buongiorno a tutti,

    riprendo un argomento già trattato ma sul quale, pur leggendo una serie di vecchi post, non ho ancora le idee chiare e vi ringrazio sin d'ora per un chiarimento in merito.

    Sono un professionista nel regime dei minimi. Svolgo spesso la mia attività fuori sede sostendendo quindi delle spese (treno e ristoranti) che, per accordi con il cliente, riaddebito al cliente stesso.

    Ora, le mie domande sono:

    1. Il rimborso spese effettuate, riportate in fattura, cosituisce reddito imponibile (poi deducibile) ?

    2. Se così fosse, tutte le spese concorrono a formare il tetto dei ? 30.000?

    3. Quando dedurrò poi tali spese, le posso dedurre al 100% o all'80%?

    Vi ringrazio per ogni intervento chiarificatore.


  • User Attivo

    Dipende da come hai fatturato il rimborso spese.


  • User Newbie

    @Siantona said:

    Dipende da come hai fatturato il rimborso spese.

    Devo ancora fare la prima fattura per cui chiedevo proprio come fare per evitare questo problema.
    Nell'ipotesi, infatti, che abbia spese per treni e ristoranti di ? 5.000 nell'anno, in realtà dovrei stare attento a non sforare ? 25.000 di ricavi?

    Grazie per ogni considerazione in merito.


  • User Attivo

    Salve Vinaccia,
    se sostieni spese per conto di un cliente, tipo paghi qualcosa per conto loro come ad esempio una tassa, un'imposta ecc.ecc. queste "spese" non sono soggette a tassazione e vanno esposte in fattura con la dicitura "spese sostenute per conto del cliente ai sensi dell'art 15 D.P.R. 633/72.
    Nel caso di spese tipo benzina, ristoranti ecc. queste non possono essere indicate in fattura.
    Quindi dovresti inserire il loro importo in fattura come base imponibile e assoggettarli a tassazione. naturalmente tali importi concorreranno a formare il tuo reddito e dovrai fare attenzione a non superare la soglia dei 30.000,00 euro.
    Un altro modo potrebbe essere quello di intestare, in accordo con il cliente, le spese a nome della società specificando però che le spese vengono anticipate da te. A fine mese poi si fa una nota di debito con la sommatoria delle spese sostenute e debitamente documentate. In questo caso le spese costituirebbero un mero rimborso delle spese sostenute. Tuttavia questa procedura può essere applicata solo in accordo con il cliente.


  • User Attivo

    Salve Vinaccia,
    se sostieni spese per conto di un cliente, tipo paghi qualcosa per conto loro come ad esempio una tassa, un'imposta ecc.ecc. queste "spese" non sono soggette a tassazione e vanno esposte in fattura con la dicitura "spese sostenute per conto del cliente ai sensi dell'art 15 D.P.R. 633/72.
    Nel caso di spese tipo benzina, ristoranti ecc. queste non possono essere indicate in fattura.
    Quindi dovresti inserire il loro importo in fattura come base imponibile e assoggettarli a tassazione. naturalmente tali importi concorreranno a formare il tuo reddito e dovrai fare attenzione a non superare la soglia dei 30.000,00 euro.
    Un altro modo potrebbe essere quello di intestare, in accordo con il cliente, le spese a nome della società specificando però che le spese vengono anticipate da te. A fine mese poi si fa una nota di debito con la sommatoria delle spese sostenute e debitamente documentate. In questo caso le spese costituirebbero un mero rimborso delle spese sostenute. Tuttavia questa procedura può essere applicata solo in accordo con il cliente.


  • User Newbie

    Grazie, molto gentile!
    🙂

    Ciao