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domanda difficile...
salve, sto impazzendo da diversi mesi dietro ad un quesito...
dunque, io sono nudo proprietario di un immobile, mia madre usufruttuarial'immobile attualmente è locato a MIO nome, ovviamente con il consenso di mia madre. Di fatto, io mi occupo della gestione dell'immobile, pagamento ici, spese di ordinaria e straordinaria manutenzione etc.
infatti, stando a quanto si afferma nell'art. 980, non è possibile che l'usufrutturario ceda temporaneamente il diritto di usufrutto al nudo proprietario (per ovvie ragioni di conseguente consolidamento), ma può però cedere temporaneamente l'esercizio del diritto di usufrutto.
Cosa vuol dire ciò? Posso io come nudo proprietario locare il bene e dichiarare poi il relativo reddito sulla mia dichiarazione dei redditi?
Mi dissero che ciò era possibile in due casi:- sublocando il bene, ma in tal caso avrei dovuto registrare un importo minimo nella locazione fra il nudo proprietario e me, e ciò mi avrebbe esposto a controlli della AdE
- con un comodato d'uso ..ma questa soluzione non mi convinse...posso io titolare di un comodato d'uso locare l'immobile con il consenso di chi mi ha concesso il comodato?
ora, vorrei sapere quale strada devo percorrere.
Il mio obiettivo è non intestare i contratti di locazione a mia madre (ovviamente al corrente di tutto), e dichiararne quindi io stesso i redditi, pagando le relative tasse.Mi potete aiutare?
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Salve, così su due piedi, senza approfondire, posso dirti questo.
Esiste una circolare dell'Ag. Entrate abbastanza recente (non ricordo dove l'ho pescata), secondo la quale se il comodatario loca l'immobile a suo nome, il reddito deve comunque dichiararlo il comodante proprietario.
Dunque, di certo, se tua madre fosse comodataria potrebbe concludere il contratto di locazione dell'immobile, ma il reddito dovresti dichiararlo tu, che ne sei proprietario... E mi sembra che questo sia il tuo obbiettivo...