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P IVA con duplice attività: come comportarsi con l'INPS?
Salve a tutti, illustro subito il mio dilemma :(. Sono un lavoratore dipendente con contratto a tempo indeterminato. Ho già una posizione INPS, quella del datore di lavoro.
Vorrei aprire la PIVA con due codici di attività (69.20.13 per consulenza fiscale e 45.11.01 per attività commerciale di rivendita auto usate) in cui l'attività prevalente vorrei che fosse la 69.20.13.
Per l'attività di professionista, relativamente all'INPS dovrei essere iscritto alla gestione separata e soggetto al pagamento dei contributi con aliquota 17% dato che ho già una forma pensionistica obbligatoria e come professionista non sono soggetto all'iscrizione alla camera di commercio.
Per la seconda attività (quella non prevalente) avendo carattere di impresa, dovrei iscrivermi alla camera di commercio. Questo è il punto; relativamente all'INPS che cosa avverrà? Prevale la prima iscrizione alla gestione separata oppure l'INPS mi fa tutto un cumulo?
Infine, volendo iniziare con il regime dei minimi, la mia richiesta è compatibile? I due codici attività rientrano nelle categorie ammissibili a tale regime?Grazie a tutti voi
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Come inps dipende se sei dipendente a tempo pieno o part-time, nel primo caso non versi i fissi nel secondo si.
Per l'attività d'impresa non puoi aderire ai minimi se scegli il regime agevolato per la vendita di beni usati, se scegli l'ordinario non vedo cause ostative. Ti consiglio di valutare BENE se ti conviene aprire anche la seconda attività.
Una cosa ma come riesci a fare consuenza fiscale se fai tutte queste cose? Io faccio questo tutto il giorno (compreso aggiornarmi) e so di avere delle lacune.
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Si, hai ragione, il regime dei minimi non è applicabile alla vendita di beni usati. Io sono dipendente full time ma ho la possibilità di lavorare sfruttando turni che mi lasciano libera comunque buona parte della giornata (es quando faccio 12-20) ed il sabato. Lavoro comunque al computer, ho una discreta libertà d'azione.
Nell'attività di vendita, di cui sarei titolare, in relaltà verrei coadiuvato da un familiare. E' quella di consulenza che ruba più tempo ma almeno per il momento non ho molti clienti, solo amici e parenti.
Tutto è in prospettiva futura; vorrei man mano sganciarmi dal lavoro dipendente e provare a mettermi in proprio.
Ma perchè dici che non mi conviene dichiarare anche la seconda attività?