• User Newbie

    Può un contratto essere reciso senza valida ragione e senza preavviso?

    Cara community,
    scrivo su questo forum in cerca di risposte alle mie domande.

    Da tempo ho un contratto con la Blizzard per il noto MMORPG World of Warcraft. Ieri mi è arrivata un'email dicendomi che il mio account è stato permanentemente cancellato perché contro le loro Policy. In fattispecie mi accusano di esser stato implicato in traffico di denaro virtuale in cambio di denaro reale. Questo tipo di ban è previsto dai termini di contratto accettato al momento dell'iscrizione del servizio, ma io non ho assolutamente mai fatto una cosa del genere. Molto probabilmente avranno fatto dei controlli ed avranno trovato un falso positivo.

    La mia domanda non è tanto "mi riattiveranno l'account se reclamo?", in quanto l'ho già fatto e sono in attesa di risposta (nessun tempo massimo, virtualmente potrebbero non rispondermi mai), piuttosto le domande sono queste:

    1. possono cancellarmi l'account senza preavviso e/o senza darmi le prove della loro accusa, negandomi anche la possibilità di poter dialogare con il diretto responsabile di questo evento, né tanto meno discuterne sui loro forum (negati al momento del ban), nonostante sia scritto nel loro Termination of Service? (nel senso: è legale una dichiarazione nel ToS del genere?)

    2. in caso ammettano il loro errore, posso richiedere un indennizzo a livello di estensione dell'abbonamento o restituzione del denaro/coupon per il prossimo pagamento? Sotto questo punto di vista non c'è scritto nulla nel contratto

    Domande secondarie:

    1. è lecito il loro "End User Licence Agreement" e tutto il regolamento, se scritti in Inglese e venduto il prodotto in Italia (e non di importazione, la confezione ed il manuale sono in Italiano)? Non essendo l'inglese una lingua madre in Italia, una persona non è obbligata a conoscere tale lingua.

    2. Se nel loro contratto scrivessero qualcosa del genere (estremizzato, ovviamente) "possiamo venire a casa tua e prelevarti e portarti in una struttura a nostro piacimento" ed io accettassi il contratto, potrebbero farlo? Dubito fortemente, ma allora quali sono i limiti di un contratto?

    5 (riferito al 4). Non esiste un comitato etico sui contratti a livello europeo per prevenire situazioni come quella che sto subendo senza possibilità di verificare eventuali accuse mosse contro l'utente (debole)?

    5b. Non esiste nessuna legge che obbliga l'erogatore di un servizio di dimostrare il perché di un recesso di contratto, e non semplicemente dicendo l'accusa "generica"?

    😢

    Scusate per tutte queste domande e se eventualmente ho sbagliato sezione (ero indeciso tra questa e quella sulle domande legate alle leggi sul Web), ma sono a metà tra lo stupito per l'anarchia che regna in questa situazione (e credo in molte altre simili legate a servizi virtuali) e a metà incredulo sull'evidente superficialità (e facilità) con la quale una società possa liquidare i suoi clienti, considerando che ho pagato fior di quattrini per anni per questo servizio. Ovviamente mi danno la possibilità di acquistare di nuovo il gioco e le espansioni (quindi pagando di nuovo per un qualcosa che sono già in possesso), perdendo tutto quel che ho fatto in anni di attività.

    LINK VARI ED EVENTUALI:
    End User Licence Agreement (EULA): ww.wow-europe.com/en/legal/eula.html
    Termination of Service (ToS): w
    w.wow-europe.com/en/legal/termination.html


  • User

    Il contratto è legge tra le parti. Le parti sono libere di sancire ciò che vogliano al suo interno entro certi limiti che, in questo caso, sono sanciti dalle convenzioni internazionali.

    Il contratto è perfettamente valido e vincolante a nulla contando il fatto che esso sia scritto in inglese (pensi a tutte le transazioni commerciali internazionali regolate da Agreements in lingua inglese).

    In ogni caso, bisognerebbe leggere tale contratto per capirci qualcosa in più.
    Posso dire che, comunque, per le ipotesi di violazione del contratto (violazione che quelli di WoW attribuiscono a lei) è possibile la risoluzione di diritto (istituto presente anche in Italia) il quale opera automaticamente al verificarsi della violazione.
    La casa software ha probabilmente risolto il contratto stipulato con lei.

    Non le consiglio di tentare di dimostrare il contrario poichè sicuramente il contratto prevede un foro competente non italiano.
    Quindi, magari prova a risolvere la cosa bonariamente, altrimenti.... cambi gioco ^_^