• C
    User •

    Agenzia di wedding planner (organizzatrice di matrimoni)

    Salve! Sono nuova del forum?. Ho qualche domanda da porvi. Ho deciso di aprire un'agenzia di wedding planner (organizzatrice di matrimoni) nella mia cittá. Mi sono andata ad informare in diversi uffici come sportello unico, camera di commercio ed inps:x,ed alla fine sono arrivata alla conclusione che a me converebbe risultare come una libera professionista senza albo, perché le agenzie hanno bisogno di una sede, cosa che io non ho. All'inps mi hanno detto che io dovrei versare annualmente a loro il 26,75% del mio guadagno netto annuo. Le mie domande sono due

    • ma devo pagare annualmente pure l'irpef giusto? E va pagata in base al mio guadagno netto?
    • oltre ai contributi inps e irpef devo pagare qualche altra tassa?
    • le spese come benzina per gli spostamenti, biglietti da visita, materiale per le decorazioni e gli addobbi da me realizzati me li posso scaricare attraverso la partita iva?

    Mi sembrano veramente gravose le tasse che dovrei andare a pagare, alla fine rimarrei con pochi spiccioli:crying:??ma voi avete qualche cosa da consigliarmi? Vi ringrazio veramente tanto e complimenti per questo bellissimo ed utilissimo forum!

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  • M
    Moderatore •

    Ciao, benvenuta nel forum.

    Se il tuo volume d'affari annuo non supera i 30.000 euro, c'è la possibilità di aderire ad un regime fiscale semplificato e agevolato in termini di imposizione. Si tratta del regime dei minimi (vi sono numerose discussioni nel forum) che prevede solamente il pagamento del 20% come imposta IRPEF, calcolata sulla differenza fra compensi incassati nell'anno e costi pagati, sempre nell'anno.

    Per quanto riguarda i contributi INPS, purtroppo la gestione separata è abbastanza "cara": al momento l'aliquota è del 25,72% (ma si parla di un aumento di un punto percentuale dal 2010) ed è calcolata sul reddito netto dell'anno. Questi contributi pagati, sono comunque considerati costi da togliere ai ricavi dell'anno per il calcolo dell'IRPEF del 20%.

    Non hai altre tasse da pagare oltre a IRPEF 20% e contributi INPS.

    I costi che hai indicato sono deducibili ("scaricabili") e quindi potranno diminuire il reddito dell'anno e perciò le tasse da pagare.

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  • O
    Super User •

    Sinceramente non so se in questa ipotesi il regime dei minimi risulti conveniente in termini di risparmio fiscale... bisognerebbe conoscere dei dati numerici più precisi per fare un confronto col regime delle nuove iniziative e con la contabilità semplificata...

    Caesara, sei in grado di prevedere, più o meno, quanto fatturerai in questi primi anni e quanti e quali costi dovresti sostenere?

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