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locale commerciale per negozio online?
Buongiorno a tutti, sono in procinto di aprire un negozio di ecommerce, io sono nato e vivo a Potenza, in Basilicata, quindi la sede legale del negozio sarà a Potenza. Ho letto in giro per la rete e questo sito, che sostanzialmente per aprire un ecommerce bisogna avere partita iva e poi presentare dei moduli sia alla camera di commercio che al comune, quello che non riesco a chiarirmi è riguardo alla necessità o meno di un locale commerciale.
La domanda che vi pongo è la seguente: per aprire un negozio online(ex novo, non ho già un negozio fisico), per vendere materiale da arredamento e oggettistica, quindi niente alimentari, mi basta inserire come sede l'appartamento dove abito oppure devo avere un locale commerciale??Mi scuso per la banalità della questione, ma a causa dell'ignoranza degli addetti ai lavori, sono entrato in confusione.
Altra piccola domandina, qualcuno di voi è a conoscenza di una procedura o di un particolare modulo per accelerare i tempi, quindi non dover aspettare 30gg per iniziare l'attività di vendita?
Qui a Potenza, non sono riuscito a trovare nessuno in grado di darmi queste informazioni..
Grazie a tutti per l'attenzione e la collaborazione.
Alfonso
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Per effettuare la vendita SOLO come e-commerce puoi tranquillamente utilizzare come sede dell'attività la tua residenza.
Dall'apertura della partita Iva potrai acquistare, mentre per poter emettere fatture, in linea teorica, dovresti aspettare i fatidici 30 giorni, a meno che il Comune esplicitamente non ti autorizzi all'avvio dell'attività.
A mio parere questo termine (che aveva un qualche valore in passato), attualmente, pur rimanendo, si è svuotato di significato e ben difficilmente quindi potrai avere una qualche sanzione, in particolar modo se alla scadenza ottieni nulla osta da parte del Comune (tacito o esplicito).
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Bene bene, è un sollievo non dover avere un locale commerciale.. ma del resto è logico non effettuando la vendita diretta al pubblico..
Per quanto riguarda la partita iva invece, la situazione è questa, già c'è, solo che bisogna andare alla camera di commercio ad aggiungere altri codici di attività, attualmente infatti non è prevista per la mia attività la vendita al privato.. volevo sapere se il modulo da consegnare in comune(quindi per accelerare la questione dei 30gg) lo posso compilare e consegnare cmq subito e nei giorni seguenti effettuare la modifica alla camera di commercio o devo fare prima l'aggiunta dei codici e poi inoltrare la documentazione?
Grazie, Alfonso.
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nei moduli da presentare al comune, c'è anche la parte dedicata all'ubicazione del magazzino....
posso destinare come magazzino una stanza di casa o un garage????
grazie
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vi prego datemi una mano a risolvere sti problemi... in questa mia città regna l'ignoranza e l'arroganza più totale degli addetti ai lavori(comune e cam di commercio), non sono ancora venuto a capo di niente.
grazie
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Credo tu possa tranquillamente adibire a magazzino una parte della tua abitazione se la destinazione d'uso lo consente e se la merce trattata non è genere alimentare.
Oppure, se non fai magazzino ed usi quello dei tuoi fornitori (vedi dropshipping), il problema non si pone.
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Ciao, grazie per l'attenzione..
sul dropshipping non avevo dubbi, e lo terrò in considerazione per alcuni tipi di prodotti, ma cmq avrò bisogno di ospitare in una stanza(magazzino) alcune categorie(diciamo quelle più veloci da vendere anche a clienti in città), quindi ho bisogno di una disponibilità immediata, per la vendita e la visione.
Quindi se utilizzo una stanza di casa o un garage lo devo dichiarare? anche se non pago fitto perchè è privato?
Secondo te tutte queste informazioni dovrei poterle reperire presso la camera di commercio? Perchè sono 4 giorni che sbatto contro un muro di inettitudine e svogliatezza.
Grazie
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@lukealfonso said:
Quindi se utilizzo una stanza di casa o un garage lo devo dichiarare? anche se non pago fitto perchè è privato?
Trovi molte informazioni anche qui, il problema è stato affrontato più volte
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Questa mattina sono riuscito a parlare sia con la camera di commercio che con il responsabile comunale...
In camera di commercio, dicono che l'unica cosa che a loro interessa è che si faccia la variazione con l'aggiunta del codice attività per il commercio elettronico, poi non gli interessa niente di niente, la responsabile mi ha anche detto che non c'è bisogno di magazzino.
In comune la storia è diversa, per loro invece la cosa importante è che nel modulo com6bis ci sia l'indicazione del deposito(magazzino), che può essere privato o di terzi, ma che comunque ci deve essere. Mi hanno anche detto che il locale adibito a magazzino deve avere la destinazione d'uso, almeno, di deposito. Aggiungendo che se non abbiamo deposito allora non facciamo commercio elettronico, ma intermediazione, e quindi dobbiamo compilare moduli diversi e avere altre autorizzazioni.
A cosa diavolo devo credere?? E' secondo voi possibile che ognuno mi dia delle informazioni diverse? Come risolvo questa questione?
Qualcuno mi dice anche che se il locale da adibire a magazzino è un garage non devo fare nessun cambiamento di destinazione d'uso, lo posso inserire nel modulo com6bis e andare avanti..
Vi prego, qualcuno mi dia delle risposte chiare e attendibili, io qui (Potenza, profondo sud) non riesco a trovare una persona evidentemente competente che mi dia una risposta definitiva.
Grazie.
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@lukealfonso said:
Aggiungendo che se non abbiamo deposito allora non facciamo commercio elettronico, ma intermediazione, e quindi dobbiamo compilare moduli diversi e avere altre autorizzazioni.
Grazie.
Questa è la baggianata più grossa che abbia mai sentito.
Chi fa dropshipping via internet fa commercio elettronico a tutti gli effetti pur non avendo un magazzino.Per fare presto e bene ti consiglio di indicare nella DIA il magazzino di un fornitore (tanto farai dropshipping vero?) . In Italia siamo molto formali e le formalità meritano la massima attenzione soprattutto se inutili e se scritte su un pezzo di carta che andrà a finire in una pila di altri pezzi di carta che ingialliranno col passare degli anni in qualche remoto scaffale dell'ufficio commercio del tuo comune