• User Newbie

    P. iva architetto

    Sono architetto presso uno studio tecnico, ho finito un contratto per prestazioni temporanee e adesso dovrei aprire Partita IVA, quali sono le spese annuali a cui vado incontro?


  • Moderatore

    Avendo già svolto la stessa professione con un contratto di lavoro precedente all'apertura della partita iva, non hai la possibilità di aderire al regime nuove iniziative.

    C'è la possibilità di aderire al regime dei minimi che ha diverse agevolazioni fiscali e contabili.

    In estrema sintesi (ci sono diverse discussioni sul tema nel forum), pagheresti soltanto il 20% di IRPEF sostitutiva sulla differenza fra ricavi incassati e costi pagati.
    Poi dovresti versare i contributi previdenziali della tua Cassa di Previdenza.

    In ciascuna fattura dovrà essere applicata la ritenuta d'acconto del 20% e se l'importo della fattura supera i 77,47 euro va messa una marca da bollo da 1,81 euro sull'originale.

    Questo regime puoi adottarlo se non fatturi più di 30.000 euro l'anno e se non compri beni strumentali (compresi gli affitti) per oltre 15.000 euro in ciascun triennio. Non puoi infine avere dipendenti.

    Essendo un regime che prevede semplificazioni nella gestione, il costo del commercialista solitamente non è elevato.


  • User Attivo

    Ulteriore vantaggio è dato dal fatto che non sei soggetto a studi di settore