- Home
- Categorie
- Gli Off Topic
- Tutti i Software
- Google Chrome OS
-
Google Chrome OS
Ieri alle 19 (ora italiana) c'è stata la presentazione di Google Chrome OS, il tanto annunciato sistema operativo di Google.
Ho seguito la prima parte dello speech, dedicato alla presentazione del sistema operativo e alle sue performance.
Performance che sono strabilianti visto che il sistema operativo si carica in appena 7 secondi.
In Google hanno detto di aver pensato a Google Chrome OS come alla TV di casa: la accendi e funziona subito, senza tante attese.Evito volontariamente di entrare in argomenti troppo tecnici come ad esempio gli aspetti Open Source al 100% del progetto e l'accelerazione hardware.
Ho fatto alcuni screenshot durante la presentazione e li metto volentieri qui sotto con qualche piccolo commento.
-
Prima di tutto i dati salienti per Google Chrome:
- In 1 anno oltre 40 milioni di utenti
- I codici javascript sono più veloci che Internet Explorer
(appena 39 volte!) - Ci sono stati 19 aggiornamenti o update di sicurezza
(quindi è un progetto a cui Google tiene tanto) - Pronto per HTML 5 per rendere le applicazioni ancora più potenti e migliorare ulteriormente la user experience.
-
Google ha confermato che a breve usciranno Google Chrome per Mac OS X, per Linux.
Oltre al fatto che arriveranno le estensioni per il browser.
-
Grazie ad HTML 5 secondo Google è possibile migliorare non pochi aspetti delle attuali applicazioni web.
-
Interessante questa considerazione di Google sulla "convergenza" delle piattaforme verso il netbook e i tablets pc.
-
I 3 punti di forza di Google Chrome da subito sono stati velocità, semplicità e sicurezza.
Gli stessi che Google ha deciso di trasferire in Google Chrome OS.
-
Inizia la demo:
-
Il pannello delle applicazioni disponibili in Google Chrome OS mostra tutti i servizi di Google e di terze parti interamente online.
Cliccando sulle icone di ogni applicazione si attiva il corrispondente servizio web.
Durante la dimostrazione è stato aperto anche Notepad e fatto vedere come tutto quello che l'utente digita anche in questa applicazione finisce in Google Docs.
-
Nel caso di risultati musicali come quelli del Google Music One Box, cliccando su uno dei link in evidenza si attiva su una finestra a parte (in questo caso quella di MySpace in basso a destra) la riproduzione del brano selezionato.
-
Anche i giochi come ad esempio gli scacchi che vedi qui funzionano molto bene con questo sistema operativo.
-
Per lo switch tra applicazioni il desktop e le tab sono molto simili a quelle di Mac OS X.
Durante il passaggio tra le applicazioni i video ad esempio come quello che vedi sotto in basso rimane attivo e continua a scorrere.
-
La gestione delle cartelle e dei file ricorda quella di Mac OS X.
-
Per chi si augurava che Google Chrome OS non funzionsse con la versione web di Microsoft Office ecco la riprova che invece funziona benissimo.
-
In caso di dispositivi USB o removibili con elemeti multimediali il caricamento e la visualizzazione degli stessi è immediata.
-
Per la lettura dei documenti, in questo caso un PDF, non poteva mancare l'integrazione con il PDF viewer che abbiamo visto comparire in tante altre applicazioni web.
-
Molto bene, mi/ti faccio però una domanda:
Che si sa riguardo la privacy?
Immagino che Google sfrutterà la cosa per ottenere ancora più informazioni sui navigatori, se ce ne fosse bisogno.
-
Bella domanda quella della privacy... da quello che ho visto nella presentazione tutti i dati stanno archiviati nei cloud server di Google.
Ma credo che sia un "problema" comune tanto con Google quanto con gli altri fornitori di servizi e software che vanno online. Dal sistema operativo di Microsoft, a Apple, a tutto ciò che transita sul web.
Almeno a mio avviso quella che chiamiamo comunemente privacy è scomparsa da tempo online.
Per carità sulla carta la privacy c'è ed è tutelata.
Ma se vai al sodo... la cosa è un pò più inquietante.
-
Io lo proverò comunque.
Se è leggero e compatibile con le principali applicazioni, ma da come lo stanno presentando sembra ci possa girare di tutto, ed è immediato, una possibilità gli va data.
Poi, per quanto riguarda la privacy, nel limite del possibile si possono bloccare quelle connessioni esterne identificabili come già è possibile con gli altri browser.
Sicuramente non filtri tutto ma ci si illude sia possibile non "sputtanarsi" proprio del tutto
-
Guarda c'è anche un video:
-
Beh il problema della privacy (e del segreto aziendale), dato che tutto è online, qui raggiunge i massimi livelli.
Per me è da usare come se si trattasse una postazione di un Internet Point, e di certo non per un uso professionale, è folle affidare tutti i propri dati ad un'altra azienda.
Ci sarà una EULA che solleva Google da qualsiasi responsabilità, per perdite dati, intromissioni, ... e nessuno può controllare se Google li utilizza a suo vantaggio.
Te li immagini gli ispettori della privacy che fanno una irruzione a sorpresa, in una server farm ospitata in uno stato extracomunitario, sapendo già quali server ispezionare, e riuscire a capire il significato di migliaia di tabelle e colonne di Bigtable?