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Fondo patrimoniale
Salve a tutti,
avrei un quesito da porre a chiunque abbia la voglia ed il tempo di aiutarmi: volendo destinare un immobile rientrante nel patrimonio di una ditta individuale ad un fondo patrimoniale, quali sarebbero i costi da sostenere? Oltre l'applicazione dell'imposta di registro, catastale ed ipotecaria, l'imprenditore dovrebbe emettere fattura per formalizzare la cessione dell'immobile (con applicazione di IVA?) o figurerebbe come una semplice donazione?
Grazie mille in anticipo per l'aiuto che vorrete darmi!!
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Sotto il profilo fiscale conviene sempre costituire il fondo patrimoniale senza trasferire la proprietà dei beni che ne fanno parte. In questo modo, infatti, si pagano le imposte di registro, ipotecarie e catastali in misura fissa.
Circolare del Ministero delle Finanze, Dipartimento delle Entrate 30/11/2000, n. 221/E
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Il fondo patrimoniale è un vincolo che viene imposto ad alcuni beni per metterli al servizio\esigenze di un nucleo familiare.
Sul codice si dice che il "conferimento" di questi beni ( solitamente immobili) al fondo avviene da parte dei coniugi o di un terzo anche senza trasferimento della proprietà ( per i vantaggi fiscali\registro vedi post sopra).
Normalmente è il bene immobile del titolare di una ditta che per evitare di finire nelle mani di eventuali creditori ( della ditta) viene conferito al fondo patrimoniale cosi' da vincolarlo ai bisogni della famiglia e sottrarlo ai creditori (se potenzialmente un domani dovessero esserci ).
Ma se il bene è della ditta ( individuale o società), come puo' essere giustificata al fisco questo conferimento ad una famiglia ( presumo del titolare)?
Il codice dice che puo' conferire al fondo anche un terzo ...( la nonna, la zia, un amico ) ma puo' farsi rientrare nella definizione di terzo la ditta?
In effetti è "terzo " rispetto al nucleo familiare......ma quel bene ...acquistato a nome della ditta ( se non ho capito male) è stato ammortizzato, se ne sono avuti vantaggi fiscali; come si puo' giustificare al fisco che quel bene strumentale per la ditta diventi garanzia per una famiglia?
Ultimamente il fisco è entrato nel merito pure di investimenti sbagliati da parte di ditte....nel senso che è andato a valutare l'opportunità di un certo tipo di investimento.... contestandone quindi i relativi costi ( rilevando quasi una sorta di tentativo da parte della ditta di voler solo ottenere vantaggi fiscali con l'operazione posta in essere senza un reale interesse ad ottenerne un profitto ).
Se questa operazione fosse possibile, diverrebbe conveniente per tutti i titolari di ditte, avendo una famiglia e magari figli piccoli, comprare la casa a nome della ditta, scaricarsi dalle tasse quanto la legge prescrive e poi dopo un po conferire al fondo patrimoniale il bene.
Quando parli di fattura, intendi dire che hai intenzione di far uscire il bene strumentale dalla dittà? magari trasferendolo a uno dei coniugi? e allora non è la ditta che conferisce al fondo il bene ma è il coniuge\terzo acquirente! ovviamente per poter far uscire dalla ditta l'immobile occorre pareggiare prima i conti con il fisco.
Ciao
Gianluigi
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La vostre risposte sono state preziose..grazie mille per l'aiuto!