• User

    Tutto cio' che avreste voluto scaricare ma non avete mai scaricato

    Ciao a tutti.
    A breve anche io entrero' nel regime agevolato con la mia P.Iva nuova fiammante.
    Mi sto facendo seguire on line da un commercialista per l'adempimento di tutte le pratiche .

    Adesso vi chiedo se sia possibile fare una lista di tutto cio' che si puo' scaricare (e ci sono vantaggi a farlo partendo dal presupposto che sono in regime agevolato) .
    La mia categoria e' vendita on line al dettaglio (ricambi auto)..ma mi muovero' spessissimo con l'auto su e giu per l'italia da un fornitore all'altro.
    :smile5: Spero che mi potete essere d'aiuto😊


  • Moderatore

    Ti consiglio di consultare il tuo commercialista per avere queste delucidazioni anche perché.... lo paghi per quello... 🙂


  • Super User

    In linea di massima, scarichi (al 100% o in percentuali varie) tutte le spese che sono inerenti all'attività. L'importante è farsi fare sempre la fattura.
    Qualche esempio: spese della macchina e di viaggio, telefono e telefonino, energia elettrica, cancelleria, arredamento ecc., oltre ovviamente ai costi delle merci che acquisti e poi rivendi.

    Per il resto... mi associo a Michelini!


  • User

    Grazie a tutti ragazzi .
    Mi sorge pero' un dubbio in merito a cio' che ho letto per quanto riguarda scaricare iva nel regime in cui sono io .
    Vi riporto cio' che ho letto :

    Caratteristiche

    l regime contabile dei minimi (chiamato anche forfettone) si caratterizza per i seguenti principali elementi:

    ? imposta sostitutiva del 20% sul reddito professionale al netto dei contributi previdenziali pagati nel periodo di imposta;
    ? esonero dagli studi di settore;
    ? conservazione dei documenti di acquisto e delle fatture emesse, senza tenuta contabilità;
    ? fatturazione senza più l'addebito dell'IVA (al pari dei medici); scarica qui un esempio di fattura di un professionista minimo con Excel
    ? impossibilità di detrarre l'IVA sugli acquisti;
    ? esenzione IRAP;
    ? perdita degli oneri deducibili (spese sanitarie, interessi passivi su mutui prima casa, assicurazioni ecc.) e detrazioni di imposta per familiari a carico.

    Per potersi avvalere del regime dei minimi, i professionisti interessati devono eliminare dalla fatturazione ai propri clienti l'addebito dell'Iva. Di conseguenza - venendo meno per essi l'obbligo di versamento dell'Iva sulle prestazioni professionali - verrà meno anche il diritto alla detrazione dell'Iva assolta sugli acquisti.

    A questo punto mi chiedo , io posso scaricare l'iva e soprattutto nel regime in cui mi trovo ho bisogno di pagare un contabile/commercialista mensilmente per tenermi la contabilita?

    :dull:

    Spero riusciate a far luce , ho grande confusione in testa.


  • Moderatore

    Essendo nel regime dei minimi non sei soggetto IVA quindi l'IVA in acquisto non la detrai ma si aggiunge al costo del bene o servizio acquistato.

    Il commercialista ti serve sia per gli adempimenti (soprattutto annuali nel tuo caso ma se ad esempio fai un acquisto intracomunitario devi versare l'iva entro il 16 del mese successivo e predisporre l'INTRA-Acquisti) che per la consulenza durante l'anno. Problemi o situazioni particolari possono sempre accadere.

    Il pregio di questo regime, relativo ai minori adempimenti fiscali e contabili da osservare, si traduce anche in un costo inferiore del commercialista che dovrà assisterti durante l'anno fino ad arrivare alla dichiarazione dei redditi.


  • Super User

    Io aggiungo che sei nella sezione sbagliata, qui si parla del regime agevolato per le nuove iniziative produttive... da qui possono nascere un bel po' di equivoci.
    Per il forfettone devi chiedere nella sezione apposita.