- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- GT Fetish Cafè
- L'uovo e la padella
-
L'uovo e la padella
Qualche anno fa, ero da solo in casa,
mi volevo far da mangiare e non ero capace.
Preso da indecisione,
chiamai mia madre al telefono,
la quale mi disse:
"Fai così...fatti un uovo strapazzato,
è facile. Prendi una padella,
un uovo, qualche minuto ed è fatta."
Ok, così mi decisi.
Presi la padella,
presi un uovo dal frigorifero.
Accesi il fornello, misi la padella sopra,
ruppi l'uovo e la misi nella padella.
Più o meno 10-11 secondi dopo,
l'uovo era completamente disintegrato,
non ce n'era più traccia.
Non ho messo l'olio....che ne so io?
Perchè nessuno me l'ha detto?Morale: quando spieghiamo qualcosa a qualcuno,
vediamo di essere chiari, esplicitiBuona Serata a tutti
altcasashopping
-
Quanta ragione hanno le tue parole e quanta forza il tuo appunto morale!
Brava Veronikka71 e benvenuta qui tra noi rimastica-parole!Che la differenza tra strapazzato e disintegrato
non sia solo nella radice del verbo,
ma nella presenza dell'olio in padella,
non è affatto per l'uovo del tutto scontato,ed è bella la storia che ci racconti, pertanto.
Come a dire che in poesia come in cucina
occorra porre attenzione ai particolari, esser precisi,
mettere tutti i punti e le virgole, senza rischiare rimpianto.Dirla tutta e dirla chiara, non dimenticare le pulci nell'orecchio.
Per evitare, se non altro, che la frittata fatta finisca nel secchio.