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Parodie musicali
Ok, apro un 3d dedicato ad un genere che a dir la verità ha a che fare con la musica quanto con l'umorismo.
La 'parodia musicale' è ormai diventato un 'classico' repertorio della satira: rielaborare canzoni molto famose in chiave farsesca, utilizzare motivi conosciuti dal pubblico per costruire l'andamento delle battute sui temi d'attualità.
Insomma, musica 'storpiata' con il nobile intento di far ridere.
La 'parodia' non è meno 'artistica' degli originali: se non da punto di vista meramente compositivo, sicuramente per quanto riguarda la capacità mimetica che occorre profondere nei testi 'modificati'.
Partiamo con un 'grande' del genere, che imita uno dei più grandi cantautori italiani del '900 per raccontarci le 'vicende' di un non meno grande protagonista della vita politica degli ultimi 15 anni.
Checco Zalone in una recentissima rivisitazione di Fabrizio De Andrè.
La canzone della D'Addario (sull'aria de La canzone di Marinella)
P.S. Qui il link, perchè al momento non mi sembra di riuscire nell'embedding.
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Ottima idea WWW!
Aggiungo "Fatalità", parodia di "Sincerità" di Gem Boy.
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Beh, non poteva mancare la Sora Cesira.
Pseudonimo artistico di una blogger che ha LETTERALMENTE SPOPOLATO con i suoi video satirici su YouTube.
Non aggiungo altro, posterò solo alcuni dei pezzi migliori perchè non posso farne a meno.
Qui mentre fa la parodia a Quelqu'un m'a dit di Carla Bruni.
MI RACCOMANDO seguite il testo con i sottotitoli, altrimenti è difficile cogliere l'ironia... soprattutto per i non romani.
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New York, New York, sul video interpretato da Liza Minnelli e Luciano Pavarotti.
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Ve le ricordate le 'Olgettine'?
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E altro, e soprattutto.
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Un contributo da parte di un mio conterraneo; la canzone si chiama Teorema, omonima del brano di Marco Ferradini, ma stavolta a cantarla è il grandissimo Tony Tàmmaro, menestrello del surreale napoletano.
Per i non addetti ai lavori posto il testo (le c dure dei termini in dialetto sono indicate con il simbolo k, le restanti c delle medesime parole o espressioni sono solo dolci) e la "traduzione" in italiano.
Testo originale (emendato):
Prendi una donna trattala male
mannal' ogni tant' 'o 'spidal'.
Non calcolarla e quando ti tocca
rall' quatt' kàvic' 'mmokk'.Fai capire che sei un animale,
fai sentire che il piu' forte sei te.
Kokk' 'bbot' tu l'ja romper' 'e 'mmol';
con questi sistemi tu 'a 'mpar' a campà.E allora si, vedrai, che ti amerà.
P'kké alla donna l' piac' 'e abbusckà.
E allora si, vedrai, che capirà
k' senza pakk'r' nun pò campà.Prendi una donna trattala bene,
mandala in vacanza a Fregene.
Falle il visone e pure il diamante,
lascia che si tenga un amante.Falle fare la signora col kano.
Fall' pur' 'a villa a Positano.
L' 'e 'kkattà pur' 'na bella Toyota.
La tonna alla mota tua mogli' vo' faaaaaaaaE allora si, vedrai, ti lascerà.
'E kaz'ttiell' n' 'e bbò kkiù lavàààà.
E allora si k' riest' sul' sul',
p'kké tua mogli' t' mann' 'affangùl'.No caro amico il discorso non coglie:
j' abbùsck' tutt' e' juórn' 'a mia mogli'.
Kéll' m' vatt', m' f' 'o strascìn',
m' r' 'e kavc ind' 'e rin'.Io cercavo la donna perfetta,
ma mia mogli' me kummànn' a bbacchètt'.
Cierti 'bbot' lav' pur' p' terr',
succer' 'na werr' si nu bbogli' stirà.In questo amore non c'è dignità.
Kummann' 'a femmen' e l'omm' s' stà.
E m'arrikord' 'e pparol' 'e mammà
... tu 'mman' a kéll' fe 'a fin' 'e papà.....Traduzione:
Prendi una donna trattala male
spediscila ogni tanto all'ospedale
non calcolarla e quando ti tocca
assestale quattro calci in bocca.Fai capire che sei un animale
fai sentire che il piu' forte sei te
qualche volta devi romperle le gengive
con questi sistemi tu le insegni come ci si comporta.E allora si, vedrai, che ti amerà
perché alla donna piace prenderle
e allora si, vedrai, che capirà
che senza mazzate non riesce a stare.Prendi una donna trattala bene
mandala in vacanza a Fregene
falle il visone e pure il diamante
lascia che si tenga un amante.Falle fare la 'signora' col cane,
costruiscile anche la villa a Positano.
Devi comprarle anche una bella Toyota
tua moglie vuol fare la donna "à la page".E allora si, vedrai, ti lascerà
si rifiuta di lavare i calzini sporchi
E allora sì che resti solo come un cane
perché tua moglie ti dà il benservito.No caro amico il discorso non coglie
sono io che le prendo tutti i giorni da mia moglie
quella mi picchia, mi trascina per i capelli,
mi riempie di calci nei reni.Io cercavo la donna perfetta
ma mia moglie mi comanda a bacchetta.
Certe volte lavo perfino il pavimento
e accade un quarantotto se mi rifiuto di stirare.In questo amore non c'è dignità
la donna comanda e l'uomo china il capo
e mi ricordo le parole di mia madre:
...tu nelle mani di quella lì fai la stessa fine di tuo padre.....
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Grandissima la Sora Cesira...
