• User Attivo

    Regime Minimi e Contratto a tempo determinato..

    Salve,
    Sono uno dei tanti (dimenticati e non rappresentati) autonomi con partita iva che da gennaio 2008 è passato al regime dei minimi.
    Da questo mese, oltre a continuare la mia libera professione principalmente fatturando ad un ente pubblico (convenzione di 12 mesi rinnovabile per altri 12), firmerò un contratto a tempo determinato (12 mesi) con un agenzia regionale (sempre di pubblica amministrazione si tratta).
    Ora vi chiedo:

    1. I due contratti sono compatibili ? Voglio dire..si può essere lavoratore a tempo determinato nella pubblica amministrazione e contemporaneamente avere una partita iva con convenzione in un ente pubblico ?
    2. Firmando il contratto a tempo determinato l'amministrazione mi iscriverà automaticamente all'inpdap pagandomi mensilmente i contributi..questo farà si che l'anno prossimo invece di versare l'aliquota del 25,72% (per l'anno prossimo 26,72%, se non erro..vai così!!) dovrò versare l'aliquota del 17% (per i collaboratori e i professionisti iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria) alla gestione separata dell'INPS ?
    3. L'anno prossimo dovrò fare sia l'UNICO 2010 che il 730 ? Oppure (come credo) soltanto l'UNICO ?
    4. Questa è una domanda un pò staccata dal resto..ossia vi chiedo: nei minimi per il calcolo dei contributi all'inps (gestione separata) è giusto utilizzare l'aliquota dell'anno precedente per il saldo e quella dell'anno in corso per i 2 acconti ?

    Scusate per le domande da dilettante..ma è quello che sono in materia di fisco e leggi. 🙂


  • Super User
    1. Mi pare di sì.
    2. Esatto
    3. Dovrai presentare il Mod. UNICO.
    4. Per il saldo 2009 utilizzerai quella del 25,72%. Per gli acconti 2010, invece, il contributo dovresti determinarlo tenendo presente due periodi: il periodo 1/1/2009-"data antecedente alla stipula del contratto di lavoro" e il periodo "data di stipula del contratto di lavoro-31/12/2009". In pratica il reddito del 2009 sul quale calcolerai gli acconti dovrai rapportarlo prima ai giorni di cui al primo periodo e poi ai giorni del secondo periodo.
      Sul primo importo ottenuto (la quota di reddito rapportata al primo periodo) applicherai l'aliquota del 26,72% mentre sul secondo importo (la quota di reddito rapportata al secondo periodo) applicherai l'aliquota del 17%.
      Saluti.

  • User Attivo

    @Rubis said:

    [***]

    1. E purtroppo mi hanno confermato di no..sarebbe stato compatibile soltanto se il contratto fosse stato part-time.
    2. Ok, grazie.
    3. Lo sospettavo, grazie.
    4. Cristallino.

  • Moderatore
    1. se ti fai autorizzare per iscritto da un dirigente responsabile dici che non è possibile?

  • User Attivo

    @michelini said:

    [***]

    1. Purtroppo al momento della firma il direttore mi ha detto che non mi avrebbero autorizzato perchè non si trattava di convenzione autonoma di pochi mesi (ma 12 mesi rinnovabili ad altri 12 mesi) e oltretutto all'interno della pubblica amministrazione (un ente della stessa amministrazione regionale). 😞
      Evidentemente è a loro discrezione.

  • Moderatore

    Si si, è a discrezione, non sono obbligati ad autorizzarti.


  • Super User

    @Simo75 said:

    1. E purtroppo mi hanno confermato di no..sarebbe stato compatibile soltanto se il contratto fosse stato part-time.

    Hai ragione, ho fatto confusione con il part-time, invece trattasi di contratto a tempo determinato.
    Saluti.