• User

    Conversione dominio non pagato e richiesta danni

    Salve, sono un privato e a volte mi capita di realizzare qualche sito web per alcuni clienti con partita iva.
    Mi trovo in questa situazione:
    Ho realizzato un sito web per un cliente che mi ha regolarmente pagato attraverso una prestazione occasionale con ricevuta d'acconto.
    Il dominio era intestato al titolare dell'azienda, ma lo gestivo io dal mio account sull'hosting, accedendo con i miei dati.
    Premetto che non abbiamo stipulato alcun tipo di accordo sull'assistenza, nè verbale nè scritto, quindi nessun impegno vincolante sugli interventi futuri.

    Verso la fine di luglio 2009 scadeva il dominio del suddetto sito web ed avevo pattuito, con il titolare, al costo di 112 euro, la conversione (con relativo rinnovo) del dominio e l'installazione di un nuovo CMS + un nuovo layout grafico.

    Ho richiesto al titolare, il pagamento anticipato, tramite ricarica postepay, per eseguire le operazioni necessarie.
    Il pagamento dopo alcuni solleciti è avvenuto il giorno successivo alla scadenza del dominio.
    Il giorno stesso ho effettuato la procedura On-Line per richiedere la conversione e il rinnovo del dominio.

    Il giorno successivo sono partito per le ferie (senza il cellulare che uso per "lavoro" e sono tornato soltanto a fine Agosto, ovvero 1 mese dopo.

    Al mio ritorno ho scoperto che la procedura, apparentemente conclusa senza problemi non è mai partita regolarmente, come se non fosse stata accettata, ovvero il pagamento non era andato a buon fine, ed il cliente giustamente arrabbiato (aveva tentato di chiamarmi 1000 volte) nel frattempo si è arrangiato a chiamare l'hosting, ha effettuato il solo rinnovo a sue spese ed ha modificato i dati d'accesso, prendendolo in gestione.

    A questo punto ho provato a spiegare la problematica occorsa al titolare del sito web, indicando che gli avrei restituito la somma ricevuta, ma non ha voluto sentire ragioni, anzi ha detto che mi avrebbe denunciato alle autorità competenti e che avrebbe fatto fare una richiesta danni dal suo avvocato.

    Detto fatto, oggi mi è stata recapitata una raccomandata con una bella messa in mora, dove viene descritto che il nome a dominio era pubblicizzato in forma radiofonica, e che nel tempo in cui il sito non è stato raggiungibile ha subito delle perdite economiche investite pari a euro 2000.
    In conclusione mi viene richiesto il risarcimento di euro 2112 (perdite+ il costo conversione hosting).

    Pertanto ora ho 20 giorni di tempo, per capire cosa posso fare.
    Resto davvero spiazzato da questa situazione, ove peraltro, mi ritrovo disoccupato e nullatenente (nemmeno l'auto è intestata a me).

    Sono disponibilissimo a restituire la somma ricevuta (ancora presente sul conto della mia carta postepay), ma sono assolutamente impossibilitato al rimborso di quanto richiesto.

    Ringrazio anticipatamente chi sarà in grado di aiutarmi a venirne fuori.


  • User

    Rileggendo bene quanto scritto, mi sono accorto di aver specificato chiaramente di essere disoccupato, ma di essere stato in ferie 1 mese.

    Per chi si stesse chiedendo come e perchè, specifico che sono stato semplicemente a casa di un amico. Quindi niente spese folli, anzi, neanche spese minime...

    Può non c'entrare nulla ma ho voluto specificarlo lo stesso.
    Grazie ancora.


  • User

    Nessuno in grado di darmi una dritta? 😞

    Infine io sono solo un privato, non rappresento una ditta di hosting o webdesign con precisi doveri; non ho stipulato alcun accordo scritto con questo cliente, ma soltanto un semplice accordo verbale!

    Se si è verificato un problema nel sistema di pagamento, non posso essere totalmente responsabile.
    Il problema è che non so come diavolo potrei dimostrarglielo, visto che poi all'hosting il pagamento non è mai arrivato, e la procedura di conversione quindi non è partita.
    Ovviamente ho provato a contattare l'hosting in questione ma non hanno saputo fornirmi dati di riscontro, poichè a loro non risultava proprio nulla.

    C'è qualcosa che posso far valere al suo avvocato, riguardo al fatto di non aver stipulato alcun accordo scritto con il cliente? cercando insomma di spiegare che in tali condizioni, (sono un privato e non ho stipulato accordi scritti), non posso avere obblighi o responsabilità in merito all'accaduto?

    Grazie ancora se saprete aiutarmi.
    Confido nella vostra esperienza.