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Imposta sulla pubblicità e affissioni
Su questo argomento su cui non sono molto affferrato mi chiedo se ricevendo un accertamento e liquidazione della imposta in oggetto per due cartelli posti nel parcheggio della ditta e visibili dalla strada non recanti messaggi pubblicitari, ma la generica indicazione "negozio", "officina" per orientare l'utenza possa ritenersi esclusa dall'applicazione della stessa e quindi essere un potenziale motivo per fondare un ricorso. Il Dlgs. 507/93 nei presupposti indica: "La diffusione di messaggi pubblicitari effettuati attraverso forme di comunicazione visive o acustiche, diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che sia da tali luoghi percepibile è soggetta all'imposta sulla pubblicità prevista nel presente decreto.
Ai fini dell'imposizione si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell'esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l'immagine del soggetto pubblicizzato"
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Segnalo
Sentenza 4 novembre 2009, n. 23383
La Corte di Cassazione ha stabilito che i cartelli stradali che segnalano la direzione da seguire per raggiungere la sede di imprese ed esercizi commerciali devono scontare l'imposta comunale sulla pubblicità.
Infatti, tali cartelli non rientrano nella categoria dei segnali di cui al Codice della Strada, dal momento che gli stessi hanno una funzione pubblicitaria, in quanto contengono, oltre all'indicazione del percorso, anche la promozione dell'oggetto dell'attività e del prodotto commercializzato.