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Dubbi su finanziamenti e valutazione azienda
Salve,
Avrei un quesito un pò particolare da porvi.
Come può una nuova impresa che opera nel settore hosting ottenere un finanzimento per fare i necessari investimenti per espandere l'attività?
L'impresa è già operativa e funzionante, ma, essendo stata costituita da poco, presenta le seguenti caratteristiche:
- un parco clienti ancora molto limitato con conseguente fatturato poco significativo.
- nessun immobile o macchinario di proprietà nè altra garanzia da offrire.
Facendo i necessari investimenti (soprattutto in pubblicità), l'impresa potrebbe avere delle buone potenzialità di crescita e contare su un bacino di utenza abbastanza vasto in Italia e all'estero.
Sulla base di queste premesse, ritenete che sia possibile per questa impresa ottenere dei finanziamenti, magari legandoli ai risultati che prevede di raggiungere?
Oppure conviene cercare un socio disposto ad investire soldi nell'impresa?In particolare, come può essere determinato il valore di mercato di un'impresa di hosting che presenta le suddette caratteristiche?
Per esempio, ogni 1000 domini registrati di quanto aumenta il valore di mercato dell'azienda?Se qualcuno può gentilmente aiutarmi a chiarire questi dubbi o indicarmi una figura professionale che se ne intenda, gliene sarei molto grato.
Saluti.
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Secondo me sarebbe preferibile la seconda soluzione sia perché l'impresa è in fase di sturt up sia per il particolare periodo di crisi che stiamo attraversando.
Il problema è che difficilmente riusciresti ad ottenere credito solo sulla base delle prospettive future di crescita della tua azienda: tale aspetto, infatti, è solo uno dei parametri previsti da Basilea 2 per la valutazione del merito di credito (rating) e che riterrei, è una mia opinione personale, venga considerato dalle banche marginale rispetto alla considerazione di altri parametri previsti da Basilea 2, soprattutto quelli di tipo quantitativo e che poi sono quelli che hanno il peso maggiore nella determinazione del merito di credito.
Generalmente in fase di sturt up l'apporto di capitale proprio deve essere significativo rispetto al capitale di terzi e le banche ti finanziano se riesci a fornire idonee garanzie. Difficilmente riescono a scommettere su di te "sulla fiducia" in condizioni normali, figuriamoci in questo particolare periodo.
Circa la determinazione del valore di mercato della tua azienda non sono certo la persona adatta per aiutarti.
Saluti.
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Ti ringrazio Rubis per le utili info.
Anch'io sto cominciando a pensare che la migliore soluzione sia quella di cercare un socio disposto ad investire nell'impresa.
Dato che è la prima volta che affronto questo genere di problematiche, sapresti per caso indicarmi enti/organizzazioni a cui potersi rivolgere che fanno da trait d'union tra l'impresa e il potenziale socio finanziatore o eventualmente delle organizzazioni che investono in imprese in fase di start-up?
In alternativa, starei pensando anche alla possibilità di cercare un finanziamento a fondo perduto o a tasso agevolato.
Credi che ce ne siano al momento che possano fare al caso mio? Ed eventualmente a chi rivolgersi per chiedere informazioni?Grazie per la disponibilità.
Saluti.