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Separazione legale e acquisto casa
Salve, io e mio marito siamo in regime di separazione dei beni. Abbiamo acquistato una casa e nel compromesso compaiono le firme di entrambi. L'anticipo per l'acquisto della casa è stato pagato utilizzando un assegno intestato a mio padre e le prime due RI.BA sono state pagate utilizzando il conto cointestato a me e mio marito. Ora stiamo vivendo un momento di crisi e io, dato che sto pagando le RI.BA con il mio stipendio sto facendo risultare il pagamento dal mio conto personale e non più dal conto cointestato. Gentilmente vorrei sapere se in caso di separazione legale la casa risulterà comunque di entrambi dato che lui ha contribuito al pagamento solo di metà delle prime due RI.BA.
Anticipatamente ringrazio
Mirha
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Mi pare che la casa ancora non l'abbiate acquistata, ma abbiate soltanto firmato un preliminare. Se l'atto definitivo ( rogito ) sarà redatto indicando come acquirente il Suo solo nome sarà Lei ad essere proprietaria, salvo l'obbligo di restituire il credito vantato dal consorte.
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Mi scusi se insisto... per cui mio marito non può avanzare pretese sul rogito della casa nonostante nel preliminare compaia anche la sua firma? E se invece lo facesse come potrei tutelarmi?
Grazie
Mirha
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La situazione dei due coniugi in regime di separazione dei beni non ostacola la validità e l'efficacia dell'acquisto da parte di uno solo dei due di un immobile, nonostante il contratto preliminare fosse stato sottoscritto da entrambi.
Non credo che Suo marito un domani possa avanzare legittime pretese sulla casa che lei acquistasse da sola, ma se volesse esserne sicura, gli comunichi formalmente ( magari tramite il notaio ) della fissazione della data dell'acquisto e del fatto che Lei firmerà il rogito anche da sola.
Mi pare di intuire che Suo marito non abbia interesse all'acquisto non partecipando ai pagamenti. Se poi Lei dovesse richiedere un mutuo e lo facesse soltanto Lei, per avere una qualche legittimazione egli dovrebbe offrire quantomeno di pagare la metà del prezzo pattuito.