- Home
- Categorie
- Annunci e Collaborazioni
- Gli altri Annunci
- Come risparmiare sull'Automobile
-
Come risparmiare sull'Automobile
Purtroppo nel mondo dell?automobile, si assiste ogni giorno all?accumulo e alla creazione di cause dovute al disaccordo tra riparatore e cliente.
L?origine di questa montagna di controversie si può ritrovare nei comportamenti tenuti nel passato da molti operatori dell?auto, che si sono sicuramente approfittati della buona fede e dell?impreparazione tecnico-legale dei loro clienti, ed hanno imposto le loro regole al cliente senza la possibilità di una tutela legale.
La reazione da parte dei clienti, supportata dall?evoluzione legale del concetto di ?cliente? e soprattutto dei suoi diritti, è stata quella di ingaggiare delle mega-guerre anche per questioni che riguardavano una vite o una rondella. E? ovvio che né il primo comportamento da parte degli operatori, né il secondo da parte dei clienti, portava a qualcosa di costruttivo.
Da qui nasce il mio personale consiglio, che è di cercare in tutti i modi di evitare le azioni legali nei confronti dei concessionari. Iniziate un?azione legale solo in caso di palese impossibilità di agire diversamente.
Questo modo di dirimere le liti non ha mai dimostrato una grande validità, anche perché (altro piccolo segreto) gli avvocati in genere, salvo le dovute eccezioni, non si intendono molto di tecnica nel settore dell?auto, quindi quando VOI andate da un avvocato avete sicuramente delle grandi aspettative nell?ottenimento dei vostri diritti (del tipo ?Adesso glielo faccio vedere io a quei venditori di auto?), aspettative che per ovvie ragioni di ?loro? competenza tecnica, verranno puntualmente ridimensionate.
Ricordate sempre che le azioni legali sono di norma lunghe, non arrivano mai a conclusioni definitive (sommando i vari gradi di giudizio possono trascorrere anche dieci anni), sono anche molto costose, spesso più del danno che si vuol dimostrare. Spesso sono demandate ad un Giudice di Pace, il quale di norma decide secondo ?equità?, ovvero spesso cercando di ?accontentare? le controparti senza approfondire i fatti accaduti.
Questo significa che anche cercando di agire seguendo tutti i canoni e le ?norme di legge?, non si riesce a vedere riconosciuti i propri diritti, e questa considerazione vale nei confronti di tutte le possibili parti coinvolte, a partire dal cliente fino al concessionario, e talvolta anche la casa madre.
Il consiglio che ritengo più saggio in caso di disputa (escludendo il solo caso di manifesta malafede nell?operare del concessionario), al di là di quanto la legge consente, è quindi quello di tentare (solo in presenza di vere ragioni per accampare pretese), un dialogo ed una eventuale conciliazione con il venditore.
Tutto questo, insieme ad altri consigli di tipo legale ed operativo, e al testo di leggi a tutela degli automobilisti, potete trovarlo su http:// www .autosegreti.com.